Coordinamento provinciale usb vigili del fuoco Padova

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mercoledì 31 agosto 2016

INCONTRO IN DIREZIONE VENETO






Lavoratori,

Ieri siamo stati in Direzione a seguito dell' evento calamità e abbiamo consegnato al Direttore le criticità e le osservazioni che questa O.S. ha constatato nell' attivazione e invio delle colonne mobili del Veneto.
Ci preme sottolineare come ci siano stati dei ritardi dovuti alla solita burocrazia e lentezza del nostro dipartimento.
Notiamo pero' che in Veneto nessun dirigente abbia convocato le OO.SS. ma piuttosto si continui a fare riunioni con i capi servizio senza sentire i rappresentanti dei lavoratori che vengono tenuti all' oscuro e senza un minimo di certezza sulle disposizioni.
Nella quasi totalità dei comandi mancano inoltre le disposizioni di servizio sull' invio del personale.
Per questo motivo abbiamo richiesto la convocazione in tutti i comandi del Veneto
In allegato la nota che abbiamo consegnato al Direttore, il verbale di convocazione e il report degli eventi.


USB Vigili del Fuoco Regionale

sabato 27 agosto 2016

BUONGIORNO E BEN ALZATO ING. GIOACCHINO GIOMI


(CAPO DEL CORPO SOLO DI GIORNO)
 
Padova -
Eccezionale! Tutte le riforme, le razionalizzazioni, le informatizzazioni solo sulla carta, i risparmi e siamo ben al di sotto del barile raschiato, gli investimenti e chi li ha visti mai, la riprogettazione delle Colonne Mobili Regionali, l’istituzione dei COA, COM e CON ….mah, quanto tempo sprecato!
Sapere che poi al CON , Centro Operativo Nazionale a cui devono fare riferimento tutte le Direzioni Regionali VVF in caso di calamità di notte non c'è nessuno con l' autorità di mobilitare le colonne mobili, beh sinceramente ci fa incazzare e non poco.
Anche questa volta il terremoto è venuto di notte; tutte le comunicazioni che servivano ad allertare tempestivamente i soccorsi VVF sono rimaste in quella scatola vuota chiamata CON che di notte diventa un call center.
Hai voglia tu centralinista di Rieti, Ascoli Piceno, e province limitrofe a chiamare i rinforzi!!! Nessuno poteva sentirti e chi aveva il potere di firma sul raddoppio dei turni si è presentato a firmare appunto solo 12 ore dopo l’evento calamitoso.
Volevamo augurare una buona giornata all’Ingegnere responsabile del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e magari fargli recapitare a casa un cappuccino ed una brioche così che magari alla prossima calamità possa essere presente laddove si mettono le firme prima delle 12 ore “accademiche”.
Ci aspettavamo da Lei qualcosa di diverso dal recente vissuto aquilano; ci aspettavamo che la sua esperienza sulla prevenzione incendi potesse servire a qualcosa….. invece essere stati nominati dal Ministro Alfano non ha certo migliorato la qualità dell’allertamento delle squadre dei soccorritori.
Peccato, anche stavolta ci siamo sbagliati.

USB Vigili del Fuoco Regionale

mercoledì 24 agosto 2016

DIRETTORE DIRETTAMENTE ASSENTE

Padova -
Al Direttore Regionale VV.F. Veneto
Ing. Fabio Dattilo

e.p.c. Al Direttore Centrale per l’Emergenza
Ing. Giuseppe Romano
Al Capo del Corpo Nazionale VV.F.
Ing. Gioacchino Giomi 
All’Ufficio Garanzia Diritti Sindacali



Oggetto: Evento sismico nel centro Italia del 24/08/2016.


Gentile Direttore,
In merito all'oggetto, siamo a chiederLe con urgenza notizie su quali risorse della Colonna Mobile Reg.le Veneto siano state inviate sul posto per prestare soccorso alle popolazioni colpite dal sisma.
Dopo circa 14 ore dall’evento risulta impensabile che le OO.SS. abbiano notizie soltanto dagli organi di stampa circa l’invio di squadre operative dal Veneto.
Per quanto sopra esposto richiediamo immediatamente notizie circa l’avvenuto invio di risorse operative, e quali siano le modalità e le tempistiche operative.
In attesa di un urgente riscontro si porgono i saluti di rito.
USB Vigili del Fuoco Regionale

venerdì 5 agosto 2016

VISITA DEL PREFETTO DI TREVISO AL COMANDO VV.F.


Lettera aperta

 
Treviso -
Apprendiamo solo tramite bacheca intranet del comando della Sua autorevole presenza oggi 5 agosto 2016 presso il comando provinciale VV.F. di Treviso, in quanto la dirigenza si è limitata alla sola pubblicazione in rete senza dare la giusta rilevanza alla Sua visita.
Sicuramente la macchina propagandistica, quello che va tutto bene, che abbiamo uomini, mezzi e attrezzature al top sarà già in moto e Le rappresenterà una visione distorta e non reale della situazione precaria che vivono tutti i giorni i Vigili del Fuoco della provincia della marca.
I Vigili del Fuoco di Treviso come in tutto il veneto vengono sempre meno considerati dalla politica e dalle istituzioni, costretti a lavorare a “recupero ore” o peggio ancora “senza oneri per l’ amministrazione” e quotidianamente con equipaggi ridotti.
Ci preme sottolineare come siano stati approvati dal comando e dai sindacati “complici” declassamenti di distaccamenti permanenti a presidi di supporto, non garantendo la squadra minima di 5 unità.
A causa di un progetto di riordino e una riduzione dei centri di spesa nazionali (voluti da amministrazione e sindacati tranne la Scrivente) ormai quotidianamente non riusciamo a garantire un minimo di personale in servizio atto ad evadere richieste di soccorso di interventi rilevanti. Molte volte dobbiamo supportare comandi vicini e/o viceversa. Un pericoloso effetto a catena in quanto si continuano a non presidiare intere zone della provincia.
Per fortuna lo spirito di abnegazione e sacrificio dei lavoratori è ancora forte e grazie solamente alla componenente operativa e amministrativa, la baracca va avanti. Dalla parte dirigenziale invece si raschia il barile, privando i lavoratori di diritti acquisiti e contrattualizzati.
Di contro notiamo come in regione vengano finanziati gruppi di protezione civile locali attraverso formazione e attrezzature che i Vigili del Fuoco aspettano da decenni. Per una chiara ed evidente scelta politica non c’è considerazione e di questo i Vigili del Fuoco sono al corrente…. Eppure secondo la legge che istituisce la protezione civile si individua il Corpo Nazionale come componente fondamentale.
Quotidianamente raccontiamo situazioni precarie con mezzi che si fermano o che sono perennemente in attesa di fondi per la riparazione, interventi di soccorso svolti da equipaggi ridotti con la conseguenza di un aumento del rischio da parte degli operatori stessi e della popolazione.
Eccellenza Le chiediamo di farsi portavoce pure Lei della nostra triste situazione e in caso di riscontro saremo lieti di partecipare ad una Sua futura visita. Per il momento crediamo non sia il caso.

per USB Vigili del Fuoco Regionale
Enrico Marchetto

giovedì 4 agosto 2016

MANCATA FRUIZIONE DEL PASTO SERALE


 
Verona -

Al Comando Provinciale Vigili del Fuoco Verona SEDE
E, p.c.   Al Direttore dell'aeroporto “Valerio Catullo” Verona
Dott.ssa Roberta Carli, 37060 Caselle di Sommacampagna (VR)

E, p.c.   Ufficio Territoriale del Governo Verona-Prefettura

E, p.c.   al Direttore Interregionale Vigili del Fuoco Veneto
Padova

E, p.c.   Al Medico Competente Dott. Caretta Daniele

E, p.c.   Ufficio Relazioni Sindacali

Oggetto: Mancata fruizione del pasto serale del personale VVF in servizio dalle ore 20.00 del 3 agosto 2016 alle ore 8,00 del 4 agosto 2016.

E' giunta alla scrivente O.S., una segnalazione documentata della non fruizione del pasto serale da parte del personale VVF in turno alla sede aeroportuale di Villafranca la sera del 3 agosto 2016.
La stessa segnalazione pur essendo stata inviata al Comando Provinciale di Verona da parte del responsabile del servizio in sede aeroportuale, non ha trovato alcun riscontro presso il Comando Provinciale stesso.
La presente per denunciare a tutti gli organi in indirizzo la bassissima qualità e quantità di cibo veicolato alla sede aeroportuale dalla sede centrale; le alienanti condizioni lavorative e  soprattutto di disagio considerata la “blindatura” della sede per motivi di Secutity Aeroportuale e quindi la impossibilità da parte del personale a risolvere in proprio situazioni logistiche carenti e/o inesistenti.
La presente per chiedere inoltre:


  • quante e quali misure preventive questo Comando Provinciale ha adottato per prevenire un disagio ed una situazione simile;
  • quale eventuale situazione gestionale imprevedibile ha impedito al personale in servizio dalle 20.00 alle 8.00 di fruire di un pasto che gli permettesse di essere OPERATIVO e quindi rispondente alle effettive esigenze aeroportuali.
  • Perchè il Comando non ha sostituito il personale trascorse le 6 ore continuative senza la fruizione di un pasto o riposo in caso di intervento prolungato cosi come previsto dalla normativa vigente.
  • Quale comunicazione è stata fatta al Direttore dell'Aeroporto Valerio Catullo inerente la NON EFFICIENZA del personale in servizio in sede aeroportuale ed eventuale declassamento secondo le normative vigenti;
  • Acquisizione di copia degli atti e di tutte le comunicazioni intercorse tra il Comando Provinciale e gli organi in indirizzo inerenti le segnalazioni, gli sviluppi e le contromisure dell'evento sopra descritto.

Vista l’ urgenza e la gravita’ della questione, in caso di mancato e puntuale riscontro nei termini previsti, la scrivente O.S. metterà in essere tutte le misure necessarie mirate a tutelare la salute dei lavoratori.

Distinti Saluti.

per USB Vigili del Fuoco Provinciale
Valerio Fioravanti