Coordinamento provinciale usb vigili del fuoco Padova

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martedì 31 dicembre 2013

Legno de sanbugaro no fa bronse e no fa ciaro



Lavoratori,

Con questo ultimo comunicato del 2013 volevamo mettere in risalto l’attività svolta da questa Organizzazione Sindacale che ha portato un  crescente consenso grazie alla trasparenza con la quale si basa il nostro lavoro .

Nel corso dell’anno, ma anche prima, abbiamo portato alla luce tutte le consuetudini antidemocratiche ( per non dire complici ) che negli anni si erano consolidate : ammissione ai corsi di formazione,mobilità interne, gruppi di lavoro molto ristretti e sempre con i soliti “fidati”, ecc.

 Abbiamo duramente contrastato diverse interpretazioni del ruolo istituzionale dei Vigili del fuoco, i quali, con questo dirigente sono stati impiegati in operazioni di pubblica sicurezza,  in operazioni di repressione oltre che a semplici lavori di manovalanza che nulla hanno a che vedere con il ruolo sociale della componente professionista del C.N.VV.F. 

Per non dire poi dell’illegittima disposizione che vieta l’utilizzo dell’autovettura di servizio e nega il trattamento di missione per rimpiazzo di personale creando disagio e danno economico al dipendente oltre alle note questioni igieniche per il trasporto dei dispositivi di protezione individuale; unica in Italia e contraria alle normative contrattuali vigenti

Aggiungiamo inoltre una gestione economica del comando che ci lascia basiti: tagli al trattamento di missione, personale come già evidenziato senza autovettura di servizio per garantire il servizio di soccorso, adeguamenti e lavori alle sedi distaccate posticipati a data da destinarsi, affitti e fornitori non pagati ,risparmi di gestione che sono solo a carico dei lavoratori e alla cittadinanza. L’ esempio più eclatante sono le molte autovetture provenienti da confisca e per le quali sono già stati spese cifre a tre zeri. Ad oggi la direzione e nemmeno il comando, da buoni burocrati, ci hanno  risposto in merito ai motivi dell’ acquisizione e le intenzioni riguardo alla destinazione di vetture di grossa cilindrata parcheggiate al comando. Ricordando che trattasi di denaro pubblico si pretende chiarezza e la si pretenderà fino alla fine.

Queste nostre giuste battaglie  hanno  scatenato le ire del dirigente che non ha visto cosa migliore che aprire procedimenti disciplinari, poi archiviati, al rappresentante sindacale provinciale.

Il nuovo che avanza non ha ancora capito o non vuole capire che i rappresentanti dei lavoratori (quindi i lavoratori tutti ) possono essere una risorsa e non un ostacolo. 
Tutto questo però non ha fermato la nostra attività grazie anche agli attestati di stima e consensi arrivati da molti colleghi.

Concludiamo con una considerazione: sarà stato l’avvicinarsi delle festività natalizie, le voci di una promozione o chissà quale profezia che hanno fatto in modo che negli ultimi periodi il comando sfoderasse due disposizioni da sempre sostenute da questa organizzazione Sindacale
Si è provveduto a ristabilire la dotazione organica in centrale e nelle sedi distaccate e, come chicca di fine anno, all’ emanazione di ordine del giorno inerente i compiti e le competenze dei capi turno, dei capi distaccamento, dei responsabili di sala operativa e soprattutto del funzionario di guardia. (finalmente!!!)

Quest’ ultima disposizione ci è costata del tempo e, con questo dirigente, pagine e pagine di richieste, comunicati, stati di agitazione con conseguenti procedure di raffreddamento in direzione …. Il comando ci ha sempre risposto “non serve emanare una disposizione di servizio ! E’ tutto normato nel regolamento di servizio! “

Vai a capirlo o forse è proprio vero “ legno de sanbugaro no fa bronse e no fa ciaro”

Noi continuiamo senza sosta a portare avanti le nostre idee e per il 2014 chiediamo a tutti di rialzarci con dignità, a testa alta, sostenendoci. Dobbiamo cominciare a credere che un altro mondo è possibile.

Buon 2014 a tutti

Il gruppo di lavoro USB VVF PADOVA

venerdì 22 novembre 2013

“CARRO LUCE”

A: Direttore Interregionale V.V.F. Veneto e TrentinoA.A.
Ing.Giuseppe Romano

Dirigente Comando Provinciale
VV.F. Padova
Ing. Salvatore Demma


Padova, 22 novembre 2013


OGGETTO: Richiesta unità “carro luce” a supporto vigilanza stradale della polizia di Stato


            In riferimento all’ ods 38 del 21 novembre u.s. riguardante l’oggetto e che si allega in copia, la scrivente Organizzazione Sindacale intende conoscere le modalità di impiego del personale e dell’ unità in questione in quanto non espressamente citate.
            Nell’ ods si evince di mettere a disposizione l’ unità carro luce ma non si conoscono le modalità di impiego e di utilizzo. Si porta nel luogo stabilito, lo si posiziona e si rientra in sede o si rimane fino a fine servizio? Viene impiegato personale VF in servizio? In straordinario? In servizio di vigilanza?

            Già con ns. prot. 21 del 16 settembre 2013 la nostra Organizzazione Sindacale aveva  sollevato il problema che detto servizio non rientra tra gli interventi di soccorso tecnico urgente e che venivano distolte unità vf dal dispositivo di soccorso.
            Il comando di Padova con nota 20133 del 17 settembre 2013 definiva detta attività riconducibile fra i compiti istituzionali e prevista dal comma b del art. 81 del regolamento di servizio che riportiamo per correttezza:

Art. 81
Altri servizi tecnici ed operativi in genere
1. Il Corpo nazionale, oltre ai servizi di soccorso pubblico, espleta i servizi tecnici ed operativi di seguito indicati:

a) servizi di polizia giudiziaria;

b) servizi tecnici, a carattere eccezionale, richiesti da enti o istituzioni;

c) servizi tecnici o operativi resi a pagamento ovvero a seguito di convenzioni o accordi di programma.

               A parte il fatto che questo servizio tecnico dovrebbe avere carattere eccezionale e invece viene continuamente ripetuto, riteniamo che indebolire il dispositivo di soccorso provinciale distogliendo personale in servizio non sia più concepibile; più attinente invece il comma c che inquadra il servizio a pagamento e quindi con personale in vigilanza e fuori turno ordinario di servizio.
               Ricordiamo inoltre che il semirimorchio modulare del compartimento della Polizia di Stato è dotato di generatore autonomo e che la volta scorsa dopo che il nostro si è guastato, è comparso.

Infine, tanto per essere correttamente chiari  vorremmo sottolineare che il corpo nazionale VV.F. è un ente che svolge un servizio sociale nel paese e giammai attività di “repressione “ cosi come citato dalla nota del comando di Padova ( repressione della sinistrosità… ) citazione a noi operatori incomprensibile per la formazione acquisita in materia di soccorso tecnico urgente, di conseguenza riteniamo improprio essere impiegati a contrastare reati e fenomeni delinquenziali   che afferiscono ad altri enti.



USB VVF Provinciale

mercoledì 20 novembre 2013

Osservazioni riassetto dispositivo di soccorso provinciale



Prot. 35/13


A Dirigente Comando Provinciale 

VV.F. Padova

Ing. Salvatore Demma

                                                                 

Padova, 20 novembre 2013


Oggetto: Informativa futuro riassetto dispositivo di soccorso provinciale


          In riferimento a Vs prot. 25182 del 18 novembre u.s. inerente il futuro riassetto del dispositivo di soccorso provinciale, la scrivente Organizzazione Sindacale con la presente, intende far osservare al comando alcune segnalazioni pervenute dai lavoratori.

         Prima di ricevere le aspirazioni di mobilità interne del personale andava fatta una ricognizione della carenza nelle sedi, che con i recenti passaggi di qualifica sarebbero andate sottonumero.
         In considerazione del fatto che in sede centrale non c’è carenza ma bensì un esubero non si comprende come siano state prese in considerazione le domande di mobilità in entrata in sede centrale.
Con la presente, chiediamo quindi che venga determinato il numero di carenze nelle sedi e da questo procedere all’ assegnazione dei Vigili su esplicita richiesta di preferenza da parte del dipendente.

         Ci risulta inoltre che il VQ Massa Camillo sia in possesso di patente di III grado e quindi inutile il suo trasferimento.

         Inoltre si chiede perché non è stata rispettata la graduatoria e la preferenza nella scelta sede dei CR, più precisamente per la sede di Abano Terme e Piove di Sacco in quanto dalla documentazione pervenuta non sembra sia stato così.
Se il comando intende accettare la richiesta del CR assegnato a Piove di Sacco di turnazione 12/36 fissa.
Infine si invita il comando a verificare la programmazione delle ferie invernali del personale trasferito garantendone la fruizione.

USB PI Vigili del Fuoco Provinciale

venerdì 15 novembre 2013

Richiesta incontro



A: Comando Provinciale
VV.F. Padova






Padova, 15 novembre 2013




OGGETTO: RICHIESTA INCONTRO


           
            In riferimento a Vs. prot. 23956 del 30/10/2013 inerente la programmazione didattica 2014, la scrivente Organizzazione Sindacale richiede un incontro per determinare i criteri di accesso ai corsi di formazione in programma; oltre che per apportare alcuni suggerimenti pervenuti dal personale e che riteniamo doveroso, vista l’importanza della materia, essere trattati non con semplice corrispondenza.



USB VVF Provinciale

martedì 12 novembre 2013

Report convocazione mobilità del personale, conclusione corso cs 2009, assegnazione CR



Lavoratori ,
ieri abbiamo partecipato alla convocazione avente per oggetto : Dispositivo di soccorso provinciale , Conclusione corso a 1258 CS dec . 01/01/2009, assegnazione CR.
Ad inizio riunione abbiamo subito voluto precisare che la nostra presenza era esclusivamente motivata dal rispetto e dalla responsabilità che portiamo verso i lavoratori. E' infatti di pochi giorni fa l’ attacco a questa organizzazione da parte di un subalterno del dirigente , con offese dirette alla nostra organizzazione, ai nostri iscritti e simpatizzanti durante una riunione col personale in turno.
Tornando alla giornata di ieri abbiamo condiviso con il dirigente l’ idea di riportare i distaccamenti di Cittadella , Piove di Sacco e Abano a un organico di 2 CS e 5 VP (come pianta organica) mentre a Este la situazione rimane la medesima ( 2CS 6VP ), di conseguenza in Centrale la forza minima viene ridefinita in 17
 unità. E' emersa la necessità di garantire 3 autisti nei distaccamenti D1 e 4 a Este ; abbiamo pertanto chiesto che nel conteggio venga considerato il secondo CS come autista in caso di mancanza di personale con detta qualifica. Questo incremento dovrebbe rendere i distaccamenti più' autonomi per l' organizzazione del servizio e offrire altresì un attività di soccorso più efficace per la popolazione. Nell' ipotesi di 6 unità presenti non vi saranno movimentazioni di personale verso altre sedi se non per provate esigenze di servizio e che dovrà essere valutata contingentemente dai capi turno. Abbiamo chiesto che ci venga fornita al più presto da parte del comando un’ ipotesi su come indenta distribuire il personale che sarà coinvolto negli spostamenti tra turni o sedi di servizio in modo da informare tempestivamente gli interessati , e valutarne le necessità e preferenze , prima di una stesura definitiva dell’ Odg.
 Sono emerse inoltre perplessità sulle assegnazioni dei CR e sulla poca chiarezza del modus operandi con cui tale procedura è stata portata a termine ; il comando si è reso disponibile a fornire alle OO.SS  i “desiderata” che i CR hanno presentato e che sarebbero serviti per la elaborazione finale. Carte alla mano verificheremo se le incongruenze che sarebbero emerse rispondono a realtà e se sono stati fatti errori da parte del Comando. Abbiamo inoltre chiesto di prorogare ogni spostamento di personale non qualificato al 1 gennaio 2014 al fine di non creare problemi ai lavoratori che abbiano programmato le proprie ferie e ai capi turno per l’ elaborazione dei servizi in un periodo dell’ anno sempre critico.
Appena potremo vi comunicheremo ulteriori sviluppi in merito alle procedure in atto. Nel frattempo siamo sempre disponibili con chi si vuole confrontare con noi , in modo leale, per il bene dei lavoratori e per un corretto svolgimento del nostro lavoro al servizio dei cittadini. 

Per USB Vigili del Fuoco provinciale
 Andrea Corsini