Coordinamento provinciale usb vigili del fuoco Padova

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martedì 31 marzo 2015

INVIO PERSONALE VF CORSO CAPO SQUADRA 2012

A: Direzione Interregionale VV.F. Veneto e T.A.A.
Ing. Fabio DATTILO


e, p.c. : Comandi Belluno, Treviso, Venezia



OGGETTO: INVIO PERSONALE VF CORSO CAPO SQUADRA 2012



Lunedi ha avuto inizio il corso per il passaggio alla qualifica di capo squadra decorrenza 2012; per il Veneto si sono istituiti due poli didattici: Vicenza e Venezia.
Siamo a conoscenza che personale di Treviso, convocato in missione al corso di formazione indicato in oggetto e con polo didattico Venezia, venga negata l' autovettura di servizio.
Tale negazione a detta del dirigente locale per un risparmio di gestione, obbliga i colleghi del Comando di Belluno a deviare verso il comando di Treviso in una sorta di “servizio navetta”, novità che sta prendendo piede in regione.

Con la presente, la scrivente Organizzazione Sindacale, chiede l' immediato ripristino di un diritto del lavoratore convocato ad un corso organizzato dall' amministrazione in una sede diversa da quella abituale, autorizzando il personale di Treviso all' uso della vettura di servizio.

Inoltre si chiede come si intenda giustificare al personale di Belluno un ulteriore incremento dell' orario di lavoro, dovuto, oltre che alla distanza con Venezia, il doversi sobbarcare la deviazione verso il comando di Treviso.

In attesa di urgente cenno di riscontro si porgono i saluti di rito.


per il Coordinamento Regionale USB Vigili del Fuoco
Enrico Marchetto

SOLLECITO PAGAMENTO ARRETRATI (FUA 2012 COMANDI DEL VENETO E TRATTAMENTO DI MISSIONE 2012-2013-2014 COMANDO DI PADOVA)

A: Direzione Interregionale VV.F. Veneto e T.A.A.
Ing. Fabio DATTILO

e, p.c. ai Comandi di Venezia, Vicenza, Padova, Verona, Rovigo, Belluno, Treviso



OGGETTO: SOLLECITO PAGAMENTO ARRETRATI (FUA 2012 COMANDI DEL VENETO E TRATTAMENTO DI MISSIONE 2012-2013-2014 COMANDO DI PADOVA)



Con la presente la scrivente Organizzazione Sindacale intende sapere i tempi di corresponsione degli arretrati come da oggetto. Riteniamo non piu' procastinabile tale situazione che a tutt' oggi vede i comandi del Veneto penalizzati rispetto agli altri di altre regioni che, ci risulta, hanno già ricevuto i compensi derivanti dal FUA 2012.

Per quanto riguarda il trattamento di missione sospeso dal 2012 dalla precedente dirigenza del comando di Padova, siamo ancora in attesa di un cenno da parte Vostra in quanto la Direzione Centrale per le risorse finanziare già con nota di fine anno, che alleghiamo in copia, aveva reso disponibili tali somme.

Riteniamo che posticipare ulteriormente significhera' ancor di più come mancanza di attenzione nei confronti dei lavoratori.

In attesa di urgente cenno di riscontro si porgono i saluti di rito.


per il Coordinamento Regionale USB Vigili del Fuoco
Enrico Marchetto 

domenica 29 marzo 2015

PATTUGLIONE DEL SABATO NOTTE ???

COMUNICATO STAMPA




Padova – domenica, 29 marzo 2015
 
USB Vigili del Fuoco ritiene ingiustificato l' impiego  di unità e mezzi VF nelle ormai consuete operazioni congiunte del sabato notte per i controlli stradali.
Il già indebolito sistema di soccorso provinciale vede impiegato personale in servizio, andando ulteriormente ad impoverire e a ritardare i soccorsi nel caso di eventi rilevanti.
Per fare dei numeri: su 17 unità di forza minima in sede centrale, se togliamo i due addetti alla sala operativa e il capo turno provinciale, restano due squadre da 5 unità e due supporti da 2 unità per tutta la città di Padova e diversi grossi comuni (oltre 500.000 abitanti). Se a queste 14 unità rimaste togliamo tre operatori impegnati prolungatamente per questo tipo di interventi, che non sono di soccorso, si rimane con una squadra completa e una ridotta.
Cosa significa questo ? Il dover sguarnire una o piu' sedi distaccate (Abano T., Piove di Sacco, Cittadella o Este) in caso di richiesta di intervento rilevante.
Rispetto al passato si affrontano scenari di intervento sempre piu' complessi come calamità, rischi industriali, incidenti stradali con meno personale e mezzi.
Se a questa macchina dei soccorsi provinciale sottraiamo altre risorse, come affrontiamo ad esempio un incendio di abitazione ????Un incidente stradale con trasporto di merci pericolose??? Con tre unita'??? Contro ogni standard di sicurezza???
Non sottovalutiamo anche il consumo di carburante per questo tipo di interventi e che viene sottratto a compiti istituzionali.
Non bastavano i tagli a rendere critica la gestione del soccorso tecnico urgente ci si mette pure chi ci vuole alla merce' del “primo che si alza alla mattina”.
La nostra prima collaborazione, quella a noi più naturale, è rivolta ai cittadini per salvaguardare la loro incolumità con più risorse possibili. Altro non è di nostra competenza.

QUOTIDIANO il mattino di Padova

 

USB Vigili del Fuoco Provinciale

martedì 24 marzo 2015

Adeguamento dei requisiti di accesso al pensionamento agli incrementi della speranza di vita

 

Nazionale – martedì, 24 marzo 2015
 
In allegato circolare 63 INPS

USB Vigili del Fuoco Nazionale

CHI DIRIGE IL COMANDO DI PADOVA ???





CHI DIRIGE IL COMANDO DI PADOVA ???


La domanda sorge spontanea....
Ci chiediamo perchè a certe nostre richieste, l' attuale dirigenza preferisca rispondere parzialmente oppure rispondere senza poi seguito, “pressata” probabilmente da qualche entità.
Nei giorni scorsi abbiamo chiesto che ogni singolo dipendente possa consultare tramite intranet la propria banca ore oltre a chiedere che intenzioni ha il comando riguardo la fruizione di dette ore, ricordando che il continuo abuso di questo istituto contrattuale provoca un danno al comando oltre che ai lavoratori. (assenze dal servizio per il comando e perdita delle indennità per i lavoratori)
Ma che puo' interessare questa situazione ad un primo dirigente prossimo al trasferimento perche' vittima lui stesso del riordino ???
Un continuo accumulo di ore da recuperare senza la possibilità di fruirne ci ha portato a chiederne conto, abbiamo già diversi esempi di comandanti che hanno distribuito migliaia di ore di recupero.... ma tanto se la sbrigherà il prossimo dirigente....

Vogliamo poi parlare del criterio della patente di terzo e quarto grado per l' accesso ai corsi di formazione professionale rivolti a TUTTO IL PERSONALE OPERATIVO???
La richiesta di tale criterio è pervenuta al comando da parte di una sigla sindacale, vi facciamo immaginare quale......  appoggiata in pieno dalle altre, invece di mettere allo stesso piano tutti i lavoratori, favorisce alcuni discriminando altri . Ottimo esempio di sindacato.

I soldi delle missioni che l' amministrazione centrale ancora a dicembre ha reso disponibili dove sono finiti?
Il giusto impiego del personale in base ai corsi svolti? In sala operativa vengono inseriti operatori senza la dovuta formazione , poi si richiede la professionalita' del settore...
I riposi per il recupero psico-fisico ci risulta non vengano ancora rispettati. 

Ci fa riflettere che chi dovrebbe fare sindacato è piu' impegnato a suggerire questo piuttosto che quello al dirigente che a sua volta non sa prendere una decisione sua, stretto tra la morsa "dei soliti noti"; questi ultimi subito pronti a salire sul carro dei vincitori (vedi trattamento di missione e auto di servizio). Costantemente si va oltre le regole stabilite a livello nazionale e che i loro rappresentanti nazionali hanno costantemente appoggiato; una sorta di mettiamoci una pezza oppure in modo piu' nostrano “mejo el tacon chel sbrego” raccontando “favole” al personale e peggiorando la situazione interna.

Crediamo sia arrivato il momento di dire basta e dare una sterzata rietrando nei ranghi dell' equità e della trasparenza facendo capire anche all' ennesimo dirigente che dirigere un comando non significa solo ricevere autorità e curare l' immagine ma cercare in tutti i modi di creare un equilibrio all' interno di tutte le sedi di servizio.
Correttezza, trasparenza, pari opportunità, equità, tutte belle parole che come al solito restano solo delle belle parole.

Da parte nostra possiamo solo cercare di cambiare un sistema che vede il continuo cercare di prevalicare , aggirare l' ostacolo, noi continueremo con la schiena diritta e senza nulla da nascondere.

Fieri di appartenere ad USB

mercoledì 18 marzo 2015

DOVE CHE MANCA I CAVAI ANCA I MUSSI GAEOPA



 
Padova – mercoledì, 18 marzo 2015

E' proprio corretto questo proverbio veneto: la riduzione dei centri di spesa in veneto ha fatto si che i potenti mezzi dei Vigili del Fuoco siano il più delle volte parcheggiati nelle rimesse delle sedi o peggio ancora in officina in attesa dei pagamenti delle riparazioni.
Si è deciso quindi di adibire al soccorso tecnico urgente automezzi (mussi) con oltre 30 se non 40 anni di età e privi di sicurezze per gli operatori.

Purtroppo e' quello a cui stanno andando incontro i Vigili del Fuoco del Veneto, presunta regione "virtuosa" forse solo sbandierata; la direzione regionale sostiene che nulla è cambiato dal 1 gennaio scorso.... in effetti nessuna disposizione è stata emanata e i comandi navigano a vista solo con la buona volontà degli operatori VF che pur di garantire il soccorso rattoppano e sistemano automezzi storici con l' avallo dei dirigenti periferici relegati al ruolo di passacarte.

Ci chiediamo se tutta questa "immagine" alla quale l' amministrazione centrale e periferica tiene tanto, sia una cosa buona o solamente una copertura alla situazione in cui versa il Corpo Nazionale. Non crediamo che veder passare un' autoscala immatricolata nel 1972 e con evidenti problemi di fumosità oltre che di sicurezze sia una bell' immagine per i cittadini, soprattutto quando questa transita in zone vietate ai mezzi euro 0-1; ma noi siamo la legge !
Per non parlare poi del continuo dislocamento dei mezzi dove c'è necessita': APS di Vicenza a Padova, AS di Padova a Belluno e ormai quotidiane coperture territoriali di mezzi quali autoscale e autogru dai comandi limitrofi.
Una situazione che vede aumentare spropositamente i tempi di intervento e di arrivo sul posto di questi mezzi speciali.

Siamo in una situazione di stallo dovuta alla mancanza di fondi per garantire il soccorso, riparazione mezzi, richiamo personale discontinuo.
Allo stato attuale la direzione Veneto ha provveduto a pagare le bollette energetiche e telefoniche passate che con l' aggiunta delle more e interessi(che ricordiamo sono un aggravio di tasse per i cittadini) hanno raggiunto cifre spropositate.... ci chiediamo chi a suo tempo ha autorizzato tutto questo?
Questi quattrini servivano a garantire il soccorso e sono stati dirottati al pagamento di alcuni fornitori non pagati in passato.

Inoltre in regione la situazione delle sedi di servizio è drammatica per tutte quelle in cui si paga affitto a privati: 10 sedi nel veneto devono cercare altra sistemazione in quanto difficilmente verranno pagati gli affitti. Solo per citarne alcune : padova centrale, abano terme, schio, vicenza , verona, bardolino sono le prime che ci vengono in mente....

A questo punto serve una forte presa di coscienza da parte di tutti. I vigili del fuoco vogliono garantire un soccorso con standard di operatività alti e non subire continui tagli di cui siamo ormai stufi.
Al dipartimento però dormono sonni tranquilli... tanto a loro che interessa delle problematiche del territorio?

Concludiamo con un altro proverbio rivolto alla nostra amministrazione

A tirarse massa indrio se finisse col cueo in rio.

per USB Vigili del Fuoco Regionale
Enrico Marchetto

sabato 7 marzo 2015

CURIOSITY KILLED THE CAT

Curiosity killed the cat (la curiosità ha ucciso il gatto) è un proverbio inglese che si dice per scoraggiare indagini o esperimenti non necessari o pericolosi, ma anche e soprattutto, per incoraggiare la gente a farsi i fatti propri.

A Padova giungono notizie che il dirigente locale stia chiedendo al personale in forma confidenziale : " Lei è dell' USB ???"

A parte il fatto che richiedere informazioni personali viola la privacy, ci chiediamo con quale scopo vuole "censire" gli iscritti ad USB ?
Abbiamo già fatto presente al dirigente di essere la seconda sigla sindacale a Padova come numero di deleghe, forse crede che abbiamo detto un' inesattezza?

Crediamo che cercare di acquisire informazioni riservate sia solamente una perdita di tempo ! Oppure ha bisogno di conferme ?

Il clima con la precedente dirigenza era basato sull' attacco continuo ad USB anche da parte di altre OO.SS., queste "indagini" servono ad alimentare un clima negativo tra il personale e poi Le abbiamo mai chiesto noi di che sigla sindacale Lei fa parte???

Ci faccia il piacere architetto non si abbassi a dirigere come chi è passato a Padova in precedenza.

 
USB Vigili del Fuoco Provinciale

mercoledì 4 marzo 2015

UN' ALTRA CHANCE.....



Padova –mercoledì, 04 marzo 2015

Capita.

A tutti noi può essere data un'altra possibilità....

Anche se si è convinti di non dovere nulla alle OO.SS., che le stesse se vogliono sapere cosa succede nel mondo del lavoro devono bussare ad una porta, quella del Direttore Supremo che, intriso di bontà immensa, elargirà a chiunque qualsiasi tipo di informazione sul proprio operato, stavolta abbiamo ritenuto opportuno dare un'altra chance al Direttore sospendendo lo Stato di Agitazione proclamato proprio per mancanza di informazioni preventive.

La decisione è scaturita dal fatto che tutto ad un tratto dal “cilindro” è uscito un documento inviato ai dirigenti provinciali nel gennaio scorso e di cui nessuna OO.SS., era stata messa al corrente; nello stesso documento si danno le linee guida sulla riorganizzazione dei comandi.

Evviva il direttore!

Anche una umile O.S. come la nostra, (“siete finiti” a detta dello stesso), conosce ciò che non era opportuno comunicare a nessuno se non ai dirigenti provinciali.

Stavolta è andata così e ci auguriamo per il futuro che le INFORMAZIONI preventive come da DPR 7/05/2008 siano date con celerità e puntualità non solo alla nostra O.S. ma a tutti i rappresentanti dei lavoratori a livello Nazionale, Regionale e Provinciale a seconda che l'organizzazione del lavoro riguardi la rispettiva sede.

Ora intendiamo conoscere anche ciò che i dirigenti locali intendono fare o hanno già fatto nel rispettivo comando; anche loro non hanno fornito alcuna informazione preventiva alle OO.SS., inerente la riorganizzazione del Comando. Anche loro non hanno ritenuto opportuno informare preventivamente.

A seguito di precise richieste ai dirigenti locali che faremo o abbiamo già fatto, nel caso tardino ad arrivare risposte, useremo lo stesso metro di misura usato in Direzione Interregionale e, se sospettiamo di essere “presi in giro”, ci comporteremo di conseguenza.... Mica ci risparmiamo il tempo noi.....
per USB Vigili del Fuoco Regionale
Valerio Fioravanti

lunedì 2 marzo 2015

RICHIESTA PUBBLICAZIONE IN RETE BANCA ORE INDIVIDUALE

A: Dirigente Comando Provinciale Vigili del Fuoco
PADOVA
Arch. Mauro LUONGO





OGGETTO: RICHIESTA PUBBLICAZIONE IN RETE BANCA ORE INDIVIDUALE



Con la presente la scrivente Organizzazione Sindacale chiede che venga pubblicata nella rete intranet del comando la situazione della banca delle ore per singolo dipendente.
Questa nostra è motivata dal fatto che negli ultimi tempi si è abusato di tale istituto contrattuale che ricordiamo ha delle regole.
Allo stato attuale si chiede come intenda procedere il comando per poter dar modo al personale tutto di usufruire di ore di recupero già prestate evidenziando che, come ci risulta, il monte ore totale sta raggiungendo numeri non piu' gestibili.
Inoltre chiediamo che per ogni disposizione di servizio riguardante richiami in servizio, esercitazioni o altro venga inserita la dicitura "a pagamento" o "a recupero ore" allo scopo di evitare contenziosi in futuro.
Infine vogliamo ricordarLe il periodo dedicato al recupero psicofisico del dipendente come piu' volte richiamato dal superiore dipartimento.
In attesa di riscontro si porgono i saluti di rito.



per il Coordinamento Provinciale USB VVF Padova 
Enrico Marchetto      
 

PAROLE, PAROLE, PAROLE








Oggi ha avuto inizio a Padova il corso per autisti terzo grado, quello che ti permette di aver accesso a TUTTA la formazione provinciale.
Non mancano certo i problemi dovuti all' inefficienza di una dirigenza locale la quale, all' ultimo secondo, contatta tutto il personale non ancora in possesso di terzo grado non pensando però ad organizzare la didattica......
Ci stupisce il fatto che non si riesca ad organizzare in modo decente un corso con soli 10 discenti e non provvedere per alcuni a sottoporli a visita medica; se non risultassero idonei? Non sarebbe il primo caso (vedi occhiali .... altra storia infinita).
E' normale perdere parte del corso per sottoporsi a visita medica quando si poteva e doveva fare prima?
Organizzazione!!!! Quella che manca alla nostra amministrazione e di riflesso anche al comando provinciale dei vigili del fuoco di Padova.
Per non parlare dei mezzi a disposizione del corso: un aps 190 con la pompa fuori uso e un eurocity che attualmente è in partenza in sede centrale.
Nessuna dispensa e materiale didattico.
Chiediamo solo una formazione decente e non così tanto per fare, in questo modo si umilano gli istruttori e gli stessi discenti e di certo ne esce male il comando.
Ma che importa!!!! Il corso va fatto per far piacere a qualcuno e anche se un funzionario (non del settore formazione) si è impegnato per farlo almeno iniziare, crediamo sia il caso di ricordare a chi di competenza che, oltre all' immagine e alle relazioni esterne, esiste la formazione interna che è una parte fondamentale della carriera di un VF. e non sono soltanto parole.
Parole , Parole, Parole .... la formazione a Padova assomiglia tanto ad una nota canzone e niente piu'! 

per il coordinamento provinciale USB VVF Padova

Enrico Marchetto