Coordinamento provinciale usb vigili del fuoco Padova

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domenica 26 aprile 2015

ASSEMBLEA REGIONALE USB VIGILI DEL FUOCO DEL VENETO

PADOVA 30 APRILE 2015 ore 9,30 sede centrale


 
Padova – domenica, 26 aprile 2015
 
Lavoratori,
se la politica, a braccetto con la nostra amministrazione , continua a colpire con tagli e riordini i Vigili del Fuoco, domani sulle partenze troveremo degenti del reparto di geriatria.
USB si contrappone a questo smantellamento continuo e senza una logica. Chiediamo nuova linfa attraverso la stabilizzazione e nuovi concorsi per ridare ossigeno ad una amministrazione che non ha il coraggio di dichiarare il fallimento.


PADOVA SEDE CENTRALE ORE 9,30 IN CONCOMITANZA CON LO SCIOPERO NAZIONALE DI CATEGORIA

ORDINE DEL GIORNO:
CONSEGUENZE DEL “DISORDINO” SU TUTTO IL SISTEMA DEL SOCCORSO
RIDUZIONE DEI CENTRI DI SPESA
TAGLIO DEI DISCONTINUI
IMPIEGO SQUADRE RIDOTTE – RIDUZIONE DEL NUMERO MINIMO IN SERVIZIO
PROBLEMATICE FERIE E RECUPERO ORE
GESTIONE DEL DISTACCAMENTO DEL CAMPOSAMPIERESE E NUOVO REGOLAMENTO VOLONTARI
PROBLEMATICHE VENETO

VARIE ED EVENTUALI

La partecipazione alle assemblee sindacali è un diritto di tutti i lavoratori sancito dal Contratto Nazionale, dunque tutti i lavoratori sono autorizzati a sospendere qualunque attività per partecipare.
 
USB VIGILI DEL FUOCO VENETO
USB Vigili del Fuoco Regionale

martedì 21 aprile 2015

BOZZA DI VERBALE ????

UNA NUOVA INVENZIONE DEL DIRIGENTE DI PADOVA


Padova – martedì, 21 aprile 2015
Lavoratori,
ormai siamo arrivati all' assurdo!!!! Ci puo' stare che all' ultimo minuto chiami il prefetto di Padova per una riunione urgente, pero' si poteva e si doveva stabilire una nuova data per poter completare la riunione, richiesta dalla nostra Organizzazione Sindacale e riguardante molteplici punti critici nella gestione del soccorso al comando di Padova.
La nostra richiesta di incontro urgente era scaturita da molteplici problemi: dalla gestione del distaccamento del camposampierese, alla carenza di personale operativo destinato al soccorso, mensa di servizio, alla fruizione delle ferie, arretrati e indennità di missione. La dirigenza ha preferito non verbalizzare nulla di quanto detto alla riunione e si è riservata di farci avere degli atti ufficiali. Oggi abbiamo deciso di avviare uno stato di agitazione del personale e come per magia e, come al solito, gli atti arrivano.
Purtroppo ci è stata inviata una “bozza di verbale” (!?!) da completare con le nostre osservazioni..... una sorta di scrivo io e completate voi...... una novità in ambito nazionale.....
Ci chiediamo che senso abbia avuto la riunione senza il verbale redatto il giorno stesso; a questo punto non servono nemmeno le riunioni!!!
Siamo sempre più convinti che la gestione del comando stia sfuggendo dalle mani del dirigente di Padova, forse perché svolge una “mansione superiore” che probabilmente non è in grado di affrontare. Un comando “particolare” come il nostro, diretto in modo occulto da decenni dalle sigle sindacali confederali , ha visto con l' entrata in scena di USB un risveglio del personale e una consapevolezza che solo USB difende la categoria.
Piano piano questo castello di carta sta crollando e i cantastorie venditori di tessere perdono la base.
La sostituzione di professionisti con volontari, il continuo impiego di squadre ridotte, il riconoscimento solo di ore di recupero, una continua sottrazione di operativi per compiti che non riguardano il soccorso e non solo, sta allarmando .
In questi ore giungono alla scrivente voci di una possibile riduzione dei minimi operativi stabiliti dall' amministrazione centrale e dai firmaioli.
Vedremo se questi pseudo sindacalisti invece di percorrere strade che garantiscano il soccorso alla popolazione con standard elevati avranno il coraggio di accettare un simile impoverimento del dispositivo di soccorso provinciale percorrendo tutte le strade sindacali, oppure come al solito, saranno accondiscendenti. Sperando di non avere mai nessuno sulla coscienza.
Oggi abbiamo proclamato lo stato di agitazione provinciale per contrastare con tutti i nostri mezzi la deriva del soccorso tecnico a Padova.
BASTA TAGLI AL SOCCORSO, SCIOPERO NAZIONALE DELLA CATEGORIA 30 APRILE 2015


USB Vigili del Fuoco Provinciale

STATO DI AGITAZIONE

A: Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Vice Capo Dipartimento Vicario
ing. Gioacchino GIOMI


Ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali,
 dott. Darko PELLOS


Al direttore regionale dei VVF del Veneto e TAA
ing. Fabio DATTILO


Primo Dirigente Comando Provinciale VVF Padova.
arch. Mauro LUONGO






OGGETTO: Proclamazione dello stato di agitazione del personale in servizio presso il Comando Provinciale VVF PADOVA, richiesta del tavolo di conciliazione ai sensi della Legge 146/90 e/o legge 83/2000 e successive modifiche.


La scrivente Organizzazione Sindacale, con la presente, proclama lo stato di agitazione provinciale preannunciano l’intenzione di indire lo sciopero provinciale di categoria e chiedono la formale attivazione nei tempi di legge, della preventiva procedura di raffreddamento e conciliazione delle controversie di cui alla Legge146/90, Legge 83/2000 e successive modifiche e d’integrazioni.

USB ritiene necessaria la proclamazione dello stato di agitazione per le motivazioni in controversia che non sono state chiarite ufficialmente dalla dirigenza di Padova.

Più precisamente si fa riferimento alla mancata verbalizzazione dell' incontro del 16 aprile u.s. e la mancanza di risposte a nostra nota di incontro urgente del 7 aprile u.s nella quale si chiedevano atti ufficiali e non una riunione pressochè informale.
I punti da chiarire sono:

  • Corsi di formazione in programma nei prossimi giorni , concomitanti ai corsi di passaggio di qualifica e con estrema difficolta' nel comporre la dotazione organica minima in servizio nel Comando e sedi distaccate;

  • Impiego di squadre ridotte;

  • Impossibilità di fruizione ferie 2014-2015;

  • Gestione mensa di servizio;

  • Situazione magazzini SAF, NBCR e PRIMO INTERVENTO di tutte le sedi;

  • Arretrati indennità di missione e FUA autisti;

  • Gestione del distaccamento Volontario del Camposampierese (impiego in sede centrale).


In attesa di riscontro si inviano i saluti di rito.

giovedì 16 aprile 2015

UNA MEZZA RIUNIONE........

Lavoratori,

su nostra richiesta di incontro urgente presentata la settimana passata siamo stati oggi convocati dal comando di Padova.
Il dirigente ha giustamente convocato tutte le organizzazioni sindacali e correttamente ha inviatato a partecipare i funzionari responsabili di settore in quanto collaboratori del dirigente.
A parte il ritardo “canonico” non condividiamo che all' inizio della riunione si fissi un termine. Considerando l' importanza degli argomenti trattati si poteva programmare in altro orario o data, così da evitare impegni, tranne quelli a carattere d'urgenza ed improvvisi.
La discussione è iniziata con i chiarimenti del comando riguardo il trattamento di missione e relativi pagamenti riferendo di aver già pagato chi aveva presentato foglio di viaggio. Ricordiamo che per “mettere al riparo” i lavoratori, oltre ad essere la procedura piu' veloce, USB aveva richiesto la contabilizzazione e relativo pagamento senza produrre altra documentazione.
Per evitare disguidi si è optato per “la consegna dei fogli di viaggio”
USB ha consigliato fin da subito di far pervenire i fogli di viaggio con la data corrente, cercando di svolgere la procedura per il recupero delle competenze in modo corretto, evitando “errate compilazioni” e tutto quello che ne comporta.
Per chi non ha ancora fatto pervenire questi documenti, invitiamo a consegnarli all' ufficio ragioneria del comando con data di presentazione del giorno stesso. Entro due mesi il pagamento e la chiusura di tutto.
Questa non è una vittoria solo di USB ma di tutti quei lavoratori che ci hanno incoraggiato e sostenuto, anche davanti a chi ci diceva “non otterrete nulla” .
E' stato un duro lavoro ma ne siamo fieri. Abbiamo richiesto all' amministrazione atti ufficiali interessando i vertici del dipartimento e consultandoci con i legali della nostra struttura. Un continuo lavoro sindacale a vantaggio di tutti i lavoratori.
Ora facile salire tutti sul carro dei vincitori !!!! I lavoratori sono intelligenti e USB con atti ufficiali ha dimostrato il lavoro fatto, durato quasi tre anni. Gli altri??? Solo a sbeffeggiare l' incauto dirigente a risultato acquisito e dopo il cambio al comando, dimenticandosi la commovente cena di addio di qualche giorno prima.
Per quanto riguarda il FUA autisti il comando ci ha assicurato che i conteggi sono terminati e che nel mese di maggio sarà liquidato. A riguardo abbiamo richiesto che attraverso odg si divulghino le modalità di corresponsione e relativi conteggi così da evitare spiacevoli disguidi.
Gestione mensa di servizio: abbiamo portato al comando varie inadempienze contrattuali della mensa di servizio, alcune non conosciute in quanto mai recapitate o segnalate ufficialmente.
Il dirigente ha preso atto e su nostra segnalazione ha diffidato ufficialmente la societa che svolge il servizio di ristorazione.
Invitiamo in tal senso tutti i lavoratori a segnalare eventuali problematiche, in quanto sia la ditta che il comando hanno dato piena disponibilità nell' accogliere e gestire tutte le richieste, nell' ottica di un miglioramento del servizio.
Poi si è passati alla formazione e la problematica della gestione del soccorso ordinario, la mala gestione di una criticità che, secondo la nostra Organizzazione, va presa seriamente in considerazione, altrimenti viene lasciata alle decisioni del primo che si alza la mattina.
Purtroppo gli effetti di una riforma del corpo nazionale voluta da tutti i sindacati tranne USB sta producendo effetti devastanti: squadre di professionisti della sede centrale sostituite da personale precario pagato a cottimo.
Sulla formazione vi risparmiamo il solito scioglilingua della dirigenza sull' importanza della formazione, la crescita professionale, le competenze, i valori ecc ecc. Come USB non possiamo che condividere tutte le belle parole spese al riguardo, ma allo stesso tempo, abbiamo chiesto di non abbassare la guardia sul primario compito dei vigili del fuoco: il soccorso tecnico urgente alla popolazione.
In caso di carenze per soccorso e criticità di ricorrere alle procedure già in vigore a livello regionale e provinciale e non impiegare in modo più disparato il distaccamento volontario del camposampierese. Diverse allegre gestioni di detto distaccamento da parte del comando devono terminare: rinforzi ingiustificati alla sede centrale, interventi al posto del distaccamento permanente di Cittadella quando questi ultimi sono disponibili.
Con il personale volontario ci siamo confrontati nei giorni scorsi e li abbiamo invitati ad un dialogo con la nostra organizzazione e a partecipare alla riunione di oggi alla quale però non si sono presentati.
Purtroppo il dirigente non ha provveduto a far fare un verbale di riunione , giustificando che il comando ha convocato per una informativa (!?!)
Forse a qualcuno sfugge il DPR del 7 maggio 2008 e il fatto che la nostra richiesta era per problematiche legate all' organizzazione generale del comando.
Attendiamo fiduciosi il verbale e una nuova convocazione in quanto non sono stati affrontati altri punti importanti per tutti i lavoratori........sperando di non essere costretti ad un nuovo stato di agitazione !!!!
USB UNICO SINDACATO

Il coordinamento provinciale USB VVF

giovedì 9 aprile 2015

UNA GIORNATA SPESA BENE

Rovigo – giovedì, 09 aprile 2015

Lavoratori,
ieri siamo stati in convocazione al comando di Rovigo invitati sia dalla dirigenza locale, di cui ne siamo compiaciuti, sia da una sigla sindacale che nei mesi scorsi ci aveva lanciato l'invito... o forse una provocazione!?!
Chiaramente e senza alcun dubbio abbiamo accettato, certi di portare un contributo serio e costruttivo del quale alcuni “colleghi” di Rovigo, come segnalatoci, avevano necessità.
Innanzitutto abbiamo portato i nostri saluti a tutte le persone che hanno preso parte al tavolo e che rappresentano l' amministrazione e i lavoratori tutti... tanto per puntualizzare che USB c'è!!!
All'ordine del giorno c'era l'assegnazione dei Capi reparto e lo spazio aperto alla discussione su altre problematiche di cui il comando soccombe.
Sui capi reparto abbiamo verbalizzato la necessità di coprire la figura di capo distaccamento per le due sedi distaccate, ritenendola di riferimento nei rapporti con il comando, enti e realtà territoriali; rappresentando un trait d'union indispensabile tra i turni di servizio. Inoltre sarebbe una figura importante nei casi di interventi rilevanti nei territori di competenza. Per il momento, a causa di qualche unità di carenza della figura, le cose rimarranno quasi inalterate, mantenendo alcuni c.r. a servizio giornaliero a coordinare alcuni settori importanti del comando (autorimessa, sala operativa), se in prospettiva la carenza rimarrà tale di tener conto del possibile impiego di personale Ispettore.
Abbiamo chiesto di prendere in considerazione il settore materiale tecnico in quanto in diversi comandi l'attrezzatura caricata nelle aps deve essere revisionata (cuscini di sollevamento, centraline oleodinamiche, ecc).
Abbiamo notato delle problematiche sulla formazione e sull'accesso da parte del “personale” ai protocolli informatici che vanno da SO115, GAC e FOLLIUM, per questo motivo abbiamo chiesto al dirigente un maggior coinvolgimento degli informatici, coadiuvati anche da altri comandi o dalla direzione veneto. Ritenendo inutile un ulteriore corso di sala operativa si è chiesto di trasformarlo in attività di formazione per il “personale” già formato per tale settore.
Per il resto vi invitiamo a leggere il verbale in allegato; da parte nostra non possiamo che pensare che la mattinata di ieri abbia portato a Rovigo una voce diversa, una voce fuori dal solito coro...

A solo dovere di cronaca, registriamo un certo alone di accondiscendenza di una O.S. Cosa che ci è parsa strana visto le “dichiarazioni” di qualcuno in merito a come si fa sindacato!!! Comunque noi il nostro l'abbiamo fatto... forse gli “altri” sono abituati ai colloqui privati... forse solo li danno il meglio di se... o per lo meno danno se stessi........
USB DA VOCE AI LAVORATORI SEMPRE

USB Vigili del Fuoco Regionale

CORSO CS 2012 IN VENETO


USB C'E' !


 

Padova – giovedì, 09 aprile 2015


Lavoratori,
nei giorni scorsi abbiamo scritto alla direzione interregionale Veneto in merito all' originale "servizio navetta" svolto dai colleghi di Belluno e per quale motivo ai corsisti di Treviso veniva negata la vettura di servizio per recarsi al corso a Venezia.
Problema risolto grazie all' intervento di USB alla quale i lavoratori si erano rivolti.

Oggi invece abbiamo chiesto un intervento alla direzione centrale per la formazione, alla direzione veneto e al comando di vicenza in quanto dopo quasi due settimane dall' inizio del corso non si è ancora provveduto a fornire di dispense e materiale didattico i corsisti.
In allegato le due note.
Buona lettura

USB Vigili del Fuoco Regionale

CORSO CS 2012 POLO DIDATTICO VICENZA

A: DIREZIONE CENTRALE PER LA FORMAZIONE
ing. Emilio OCCHIUZZI


A: DIREZIONE INTERREGIONALE VVF VENETO
ing. Fabio DATTILO


A: COMANDO PROVINCIALE VVF VICENZA
Ing. Enrico PORROVECCHIO






OGGETTO: CORSO CS 2012 – POLO DIDATTICO DI VICENZA


Da ormai due settimane è in fase di svolgimento il corso di formazione per il passaggio alla qualifica di Capo Squadra.
Per la regione Veneto sono stati istituiti due poli didattici Venezia e Vicenza.
Con la presente la Scrivente Organizzazione Sindacale intende segnalare come al Comando di Vicenza dopo così tanto tempo dall' inizio del corso, non si sia ancora provveduto a fornire al personale discente il materiale didattico (dispense, tablet e altro).
Riteniamo ingiustificato tale ritardo e altamente lesivo nei confronti dei futuri capisquadra che, dovranno fra tre settimane sostenere l' esame a Roma.
Chiediamo un intervento urgente da chi in indirizzo, in quanto il direttore del corso risulta in ferie.



per il Coordinamento Regionale USB VVF
Enrico Marchetto           

GESTIONE DEL DISTACCAMENTO VOLONTARIO DEL CAMPOSAMPIERESE

A: Comando di Padova
Arch. Mauro LUONGO




OGGETTO: GESTIONE DEL DISTACCAMENTO VOLONTARIO DEL CAMPOSAMPIERESE


Nel sollecitare un riscontro a nostra prot. 14 del 6 aprile u.s., con la presente, si intende integrare la richiesta in quanto ci vengono segnalati casi di impiego del personale volontario non corrispondenti a quanto previsto dal DPR 76/04.
Nello specifico ci riferiamo a rinforzi alla sede centrale e conseguente impiego come squadra operativa in sede centrale, dislocazione fuori territorio di competenza e pagamento solo in caso di intervento.
Il personale volontario è regolamentato dal DPR 76/04 e la scrivente Organizzazione Sindacale non ritiene corretta la gestione di detto personale.
In attesa di convocazione si porgono i saluti di rito.





per il Coordinamento Provinciale USB VVF
Enrico Marchetto           

martedì 7 aprile 2015

RICHIESTA INCONTRO URGENTE

A: Comando Provinciale Vigili del Fuoco
PADOVA
Arch. Mauro LUONGO



OGGETTO: RICHIESTA INCONTRO URGENTE


Con la presente si richiede una riunione con la dirigenza per affrontare alcune importanti ed urgenti problematiche, nello specifico:

  • Corsi di formazione in programma nei prossimi giorni , concomitanti ai corsi di passaggio di qualifica e con estrema difficolta' nel comporre la dotazione organica minima in servizio nel Comando e sedi distaccate.
  • Impiego di squadre ridotte.
  • Impossibilità di fruizione ferie 2014-2015
  • Gestione mensa di servizio.
  • Situazione magazzini SAF, NBCR e PRIMO INTERVENTO di tutte le sedi.
  • Arretrati indennità di missione e FUA autisti

Data l' importanza degli argomenti e l' urgenza si attende veloce riscontro alla presente.


per il Coordinamento USB Vigili del Fuoco PADOVA
Enrico Marchetto       

venerdì 3 aprile 2015

UN POZZO SENZA FONDO

La banda bassotti continua a rubare


 
Padova – venerdì, 03 aprile 2015
 
Dopo che si sono mangiati tutto quello che era nelle disponibilità dell' Opera Nazionale Assistenza.
Dopo che è stata sospesa l' assicurazione sanitaria ai dipendenti.
Dopo che i centri di soggiorno sono in stato di abbandono.
Dopo che è stata commissariata.
Dopo che è stata aperta una indagine dalla Corte dei Conti.
Dopo che il personale del CNVVF continua a versare mensilmente quote senza avere nulla in cambio ...
Hanno avuto pure il coraggio di chiedere il riconoscimento della categoria “volontariato ed altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale” e l'ONA è stata inserita tra i beneficiari del 5 per mille.
A parte il fatto che all' ONA hanno accesso solamente gli appartenenti al CNVVF in servizio e in quiescenza e loro familiari, ci chiediamo ma di quale volontariato stiamo parlando? L' opera nazionale di assistenza è finanziata con trattenuta dai nostri stipendi con la quale stiamo continuando a mantenere un ente inutile che dovrebbe assistere il personale del CNVVF.
Stiamo parlando di milioni di euro messi in mano a degli incapaci nella gestione economica, questo è ormai assodato: bilanci in perdita, sprechi, ruberie e scelte inappropriate.
Scandaloso poi come non si riesca a garantire un' assicurazione sanitaria per i dipendenti, che di punto in bianco ci hanno tolto, senza però diminuire la trattenuta in busta paga.
Invitiamo tutti a non firmare la destinazione del 5 per mille all' ONA, piuttosto dateli a qualche associazione che si occupa di assistenza a disabili, società sportive, scuole, ecc..... c'è veramente chi ne ha bisogno, non di certo a chi continua a gestire, o meglio a non gestire un ente ormai fallito.
USB Vigili del Fuoco Regionale