Coordinamento provinciale usb vigili del fuoco Padova

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domenica 28 settembre 2014

INCONTRO DI SALUTO CON IL NUOVO DIRIGENTE DI PADOVA



Lavoratori/trici,

Venerdi scorso siamo stati ricevuti dal nuovo dirigente di Padova Arch. Luongo per il consueto saluto di insediamento.
E' stato un incontro disteso, nel quale il dirigente ha illustrato, secondo il suo modo di vedere, la situazione generale che stiamo vivendo in Italia: una serie di considerazioni abbastanza generiche, a volte populiste e bisognose di dovuti approfondimenti. Un discorso sull' Italia necessita molto tempo e una seria riflessione sulla gestione della cosa pubblica.
Lo stesso ha dichiarato che a volte si chiede se l' Italia sia in grado di garantire i servizi sociali e più specificatamente quello dei vigili del fuoco. La nostra risposta è stata categorica “Un Paese civile è in grado di garantire i servizi pubblici essenziali”.
Dopo questa introduzione il dirigente ha espresso la volontà di collaborazione con i rappresentanti dei lavoratori e la piena condivisione e trasparenza su tutte le attività che il comando intenderà effettuare.
E' iniziata poi una serie di interventi delle altre sigle sindacali, le quali hanno condannato le scelte e la gestione del precedente dirigente. Abbiamo giustamente chiesto dov'erano quando noi contestavamo le imposizioni e la gestione Demma, la peggiore mai vissuta a Padova. Troppo facile e inutile parlare adesso !!!!!
USB ha illustrato brevemente cosa ha lasciato la precedente gestione: diritti e dignità calpestati, imposizioni e intimidazioni..... Un comando con delle enormi potenzialità distrutto da un manager pubblico che alla fine della “fiera” si è trovato isolato da gran parte del personale operativo e amministrativo oltre che dall' amministrazione stessa che l' ha trasferito con tre mesi di anticipo come da lui stesso ammesso (odg n.294 del 15/09/2014)
Abbiamo chiesto di ripristinare le indennità di missione e la facoltà per il dipendente dell' utilizzo dell' auto di servizio PER GARANTIRE il servizio.
Se per il ripristino delle missioni c'è stato un cenno di assenso, non possiamo dirlo per le auto di servizio. Per questo motivo abbiamo fatto capire che il trasporto dei dpi verso altre sedi sarà a cura del comando.
La gestione del soccorso in generale va rivista: composizione e impiego di tutte le squadre del soccorso provinciale rispettando la composizione minima e l' attività istituzionale svolta dal C.N.VV.F. che ha un ruolo sociale e non di ordine pubblico.
Il nuovo dirigente ci ha rassicurato circa lo spirito di collaborazione e trasparenza tra tutti i lavoratori e il comando di Padova; ad esempio è sembrato assurdo come ancora oggi le sedi distaccate non ricevano i fogli di servizio.
Contestualmente al nostro intervento abbiamo chiesto un incontro da svolgersi prossimamente dove USB potrà proporre la sue iniziative e proposte atte ad ottimizzare le risorse oltre che a cercare di risolvere alcuni punti ritenuti dalla nostra Organizzazione Sindacali importanti a ristabilire il giusto equilibrio all' interno del comando di Padova.
Possiamo dirci soddisfatti a metà, di certo qui a Padova per il momento, si respira aria nuova.

venerdì 12 settembre 2014

LE “FRATTAGLIE” DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE



Padova – giovedì, 11 settembre 2014
Lavoratori/trici,
Cercare tra i lavoratori della Pubblica Amministrazione “il grasso che cola” è diventato uno slogan lanciato dal rampante premier a capo del nostro governo, ma anche nei governi precedenti, con vari slogan, si addossava sempre al dipendente la mala gestione della cosa pubblica.
Nel frattempo si promuovevano dirigenti asserviti al politico di turno, si aumentavano a dismisura i posti di comando e direzione, si moltiplicavano uffici a supporto dei ministeri, prefetti come se piovesse ecc
Intanto la spesa pubblica aumentava e i cittadini pagando molte più tasse avevano sempre meno servizi.
Ora siamo arrivati al punto che oltre ai vari blocchi del turn over si parla di veri e propri tagli al personale, definito appunto “grasso che cola”
Con questo comunicato l' USB VVF Regionale Veneto vorrebbe porre all' attenzione del premier che di quel grasso ne conosciamo bene la composizione.
E' ormai la terza volta che uno stato di agitazione non viene trasmesso al coordinamento nei 5 gg previsti dalle normative.
La prima volta può essere un caso, la seconda è perserveranza, la terza è ….....? Lasciamo alla vostra fantasia l' aggettivo più appropriato.
Vogliamo i responsabili di questa inefficienza! Chiamiamola così perché non ottemperare nei termini di legge per una amministrazione pubblica merita aggettivi non riportabili.
Andiamo a cercare nella P.A. chi sono i responsabili delle inefficienze: chi fa in modo di annichilire i i lavoratori e non adempie ai doveri imposti per legge. Loro sono le vere “frattaglie”.

per USB Vigili del Fuoco Regionale
Enrico Marchetto

venerdì 5 settembre 2014

IL BRACCIO E LA MENTE

Ma guarda un po chi va in giro a spiegare le iniziative del comando


Padova – venerdì, 05 settembre 2014
Lavoratori,
Pensavamo che certi personaggi dopo la disastrosa gestione del dirigente locale avessero un po di dignità, soprattutto che non raccontassero “favole” ai lavoratori per poi fare gli interessi della dirigenza.
Dopo tre anni di continui attacchi ai lavoratori, indennità non pagate, auto per il servizio negate, rientri obbligatori a recupero ore, forme di mobbing e “pressioni” non tanto lecite, credevamo che i rappresentanti dei lavoratori dopo tutti questi soprusi si indignassero con la dirigenza.
Purtroppo è stato solo di facciata: minacce di denunce per il recupero delle indennità sbandierate ma mai eseguite, indignazioni davanti ai lavoratori sulle disposizioni del dirigente.
Tutto fumo ma niente arrosto.
I dubbi li avevamo sulla compiacenza dei sindacati con la dirigenza ma arrivare a questo punto no.
Ultima in ordine cronologico è l' ordine del giorno sul servizi a pagamento dove il personale in servizio di tutti i turni è stato riunito in aula e ha dovuto assistere ad una assemblea sindacale, organizzata dal principale sindacato di Padova (ma che sia ancora tale????)
Questo dimostra chi siano i veri ispiratori dei servizi.
Ma che interessi ci sono?
Perchè il sindacato corrotto deve sostituirsi ai capi servizio e fare riunioni senza autorizzazione cosa che invece fa correttamente USB chiedendo ufficialmente i luoghi e i tempi per lo svolgimento di una regolare assemblea?
Stendiamo un velo pietoso sulla cena di addio di due sere fa organizzata dal dirigente e i suoi prodi scudieri. Località e invitati rigorosamente riservati e la campagna diffamatoria ai danni nostri su un fatto successo.....A difesa di una fede fino alla fine......senza un briciolo di dignità.
USB da sola e davanti a mille ostacoli, anche da quelli che i lavoratori dovrebbero difenderli, ha avviato la procedura per il recupero delle missioni non pagate e lo sta facendo per TUTTI I LAVORATORI. Senza se e senza ma.

USB Vigili del Fuoco Provinciale

mercoledì 3 settembre 2014

LAVORATORI DELLA DIREZIONE VENETO SONO ARRIVATI I BUONI PRIMA CHE NOI USB DIVENTASSIMO CATTIVI!!!



Padova – mercoledì, 03 settembre 2014
 
Lavoratori,
guardate attentamente gli ordini di trasmissione fatti nella giornata di ieri da USB verso la direzione regionale veneto e viceversa e vi accorgerete che i miracoli esistono!!!
I buoni pasto che mancavano da tempo ai lavoratori costretti ad anticiparli, condizione da noi segnalata alla dirigenza regionale, finalmente sono arrivati!!!! Ci chiediamo se non bastava fare questo già dal primo momento evitando a noi organizzazione di mettere in piedi uno stato di agitazione e ai lavoratori di soffrire in attesa del dovuto… almeno della dirigenza regionale, in questo caso, possiamo dire che seppur lentamente finalmente ha compiuto il proprio dovere… della restante area padovana che gestisce il soccorso tecnico urgente provinciale (ci riferiamo a quella solerte ed attenta che ha, a suo dire, posizionato addirittura tutti i DPI nelle nostra vetture di soccorso… infatti a Padova possiamo essere spostati da una parte all’altra della provincia senza problemi e con i mezzi pubblici) ancora aspettiamo riscontro… che sicuramente arriverà dopo il 15 settembre p.v.
Per il momento prendiamo atto della risposta del direttore e attendiamo i fatti.
USB SEMPRE DALLA PARTE DEI LAVORATORI
per USB Vigili del Fuoco Regionale
Enrico Marchetto

THE FINAL COUNTDOWN



 
Padova – mercoledì, 03 settembre 2014
 
Lavoratori/trici,
ormai il conteggio finale è iniziato, mancano pochi giorni alla dipartita del nostro dirigente verso altri lidi. Per fortuna finisce un'odissea che ha visto più volte calpestata la dignità dei lavoratori Vf di Padova. Prima di andarsene però il rampante dirigente ha pensato di emanare un ordine del giorno inerente i servizi a pagamento… Non una novità visto che esistono da 40 anni!!!
Il “modus operandi” del dirigente è stato quello di mandare un' informativa alle OO.SS. chiedendo di produrre eventuali osservazioni… e di soppiatto mandare il tutto già confezionato, fregandosene dell’opinione dei lavoratori …
Considerando il tema dei servizi a pagamento e il periodo di recessione (almeno così la nostra dirigenza sostiene) che il nostro Paese sta vivendo ci si aspettava perlomeno una convocazione per confrontarci sulla necessità di produrre una disposizione che scarica parecchie responsabilità ai capi turno, capi squadra ed agli addetti alla sala operativa provinciale. Ma qui per adesso a Padova la democrazia ed il libero confronto non sono di casa!?!
Noi il confronto  lo abbiamo chiesto, ma come spesso accade, senza un minimo di correttezza di relazioni sindacali il dirigente ha emanato l' ordine del giorno senza sentire i lavoratori.
INEVITABILE LO STATO DI AGITAZIONE !!!
Troverete in allegato tutti i punti che contestiamo all’amministrazione periferica. Ma nella lettura del testo ci preoccupiamo della nuova figura professionale che è nata qui a Padova, ci riferiamo alla “dama di compagnia”… infatti, noterete che tra le tante assurdità scritte una fra tutte che è sinonimo di stanchezza mentale (speriamo che i nuovi lidi diano serenità ad entrambi!!!) riguardante la composizione minima della squadra che deve essere di 3 unità ma potrebbe trasformarsi anche in una squadra completa da 5. unico inconveniente, di pochissimo conto, i due aggiunti non verrebbero riconosciuti nel conto da far pagare al cittadino… usati solo per compagnia, forse!!!
E quindi in attesa che lo stato di agitazione possa dare un freno a questa ultima “castroneria” stringiamo i denti e iniziamo il conto alla rovescia!!!  
USB Vigili del Fuoco Provinciale

martedì 2 settembre 2014

Proclamazione dello stato di agitazione del personale in servizio presso il Comando di Padova

A: S.E. Prefetto di Padova
Dott. Patrizia IMPRESA

Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Vice Capo Dipartimento Vicario
ing. Gioacchino GIOMI

Ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali
dott. Darko PELLOS

Primo Dirigente Comando Provinciale VVF Padova
ing. Salvatore DEMMA



OGGETTO: Proclamazione dello stato di agitazione del personale in servizio presso il Comando Provinciale VVF PADOVA, richiesta del tavolo di conciliazione ai sensi della Legge 146/90 e/o legge 83/2000 e successive modifiche.

La scrivente Organizzazione Sindacale con la presente proclama lo stato di agitazione provinciale, preannunciano l’intenzione di indire lo sciopero provinciale di categoria e chiedono la formale attivazione nei tempi di legge, della preventiva procedura di raffreddamento e conciliazione delle controversie di cui alla Legge146/90, Legge 83/2000 e successive modifiche e dintegrazioni.

USB Vigili del Fuoco ritiene necessaria la proclamazione dello stato di agitazione per le motivazioni in controversia di seguito descritte:

• Emanazione Ordine del Giorno sui servizi a pagamento, individuazione uffici e addetti alla procedura amministrativa (organizzazione del lavoro);
• Mancata convocazione a seguito di nostra richiesta urgente a seguito di informativa del comando;
• Impiego di squadre composte da tre unità;
• Tariffa fissa per i servizi di apertura porta non di soccorso sempre comprendente 3 unità VF (di cui un CS);
• Nuova regola poco chiara che porterebbe nel caso di partenza a 5 unità il pagamento solo di 3 di loro

Il coordinamento provinciale USB VVF Padova

Proclamazione stato agitazione personale Direzione Veneto e T.A.A.

A: S.E. Prefetto di Padova
Dott. Patrizia IMPRESA

Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Vice Capo Dipartimento Vicario
Ing. Gioacchino GIOMI

Ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali,
 Dott. Darko PELLOS

Direttore Interregionale Veneto e T.A.A.
Ing. Giuseppe ROMANO



OGGETTO: Proclamazione dello stato di agitazione del personale in servizio presso la Direzione Interregionale Veneto e T.A.A., richiesta del tavolo di conciliazione ai sensi della Legge 146/90 e/o legge 83/2000 e successive modifiche.



Da inizio anno presso la Direzione Interregionale Veneto e T.A.A. non viene garantita a tutto il personale la mensa di servizio e/o buoni pasto.
La scrivente Organizzazione Sindacale USB Vigili del Fuoco ha piu' volte richiesto un intervento da parte della dirigenza ma non ha sortito alcun effetto.
Con la presente si dichiara lo stato di agitazione del personale in servizio presso la Direzione Interregionale VVF Veneto e T.A.A. in base alle normative vigenti.
In considerazione di quanto premesso la scrivente O.S. chiede sin da subito l’attivazione delle previste procedure di raffreddamento.
                                                                il Coordinamento regionale USB VVF Veneto