Corso CS 40% 2008 Sede Comando Provinciale VVF Padova parte 2

A: Direttore Interregionale VVF
Veneto e Trentino A.A.
Ing. Leonardo DENARO
E,p.c.
Direzione Centrale per la Formazione
Ing. Gregorio AGRESTA
Comandante Reggente
Comando Provinciale VVF Padova
Ing. Loris MUNARO
Ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali
Viceprefetto Aggiunto Giuseppe CERRONE

Padova, 16 dicembre 2011

OGGETTO: Corso CS 40% 2008 Sede Comando Provinciale VVF Padova

Spett.li Dirigenti,

non può dirsi iniziato nel migliore dei modi il corso di cui all’oggetto; la nostra comunicazione del 12 dicembre u.s. nella quale veniva segnalata la mancanza di una sistemazione logistica dei discenti e dell’improvvisazione che a Padova la fa da padrona, non è stata recepita integralmente dal Comando Provinciale sede didattica del passaggio alla qualifica di Capo Squadra.
Ci fa sorridere la dichiarazione di un Funzionario del Comando che al distaccamento di Abano Terme si sta bene per via delle terme e per la tranquillità, quando si crea un vero e proprio disagio ai colleghi costretti ad attendere la cena delle 20.30 in sede centrale per poi portarsi al distaccamento che, ricordiamo, durante gli interventi nel territorio di competenza non è presidiato da personale e quindi inaccessibile.
Contrariamente da come si evince da disposizione di servizio n.26 del 14 dicembre u.s. (di cui si allega copia), la richiesta di alloggio da parte del personale corsista non è improvvisa, ma già segnalata da Disposizioni Ministeriali, della Direzione Interregionale Veneto e T.A.A. esuccessivamente dal Comando di Padova con odg. 628 del 5 dicembre u.s..
Crediamo inoltre che, oltre al disagio per i discenti, ci sia un aggravio di spese per l’Amministrazione considerato il consumo di carburante, non per le attività improrogabili legate alle attività di soccorso ma per una carenza del Comando di Padova.
In attesa di una seria, attenta ed immediata valutazione della situazione, non solo improvvisando, si saluta distintamente.

Per USB P.I.-VV.F. Provinciale

Corso CS 40% 2008 Sede Comando Provinciale VVF Padova

A: Direttore Interregionale VVF

Veneto e Trentino A.A.

 Ing. Leonardo DENARO

E,p.c.                                                                                                                 

Direzione Centrale per la Formazione
Ing. Gregorio AGRESTA

Comandante Reggente

Comando Provinciale VVF Padova

Ing. Loris MUNARO

Ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali
Viceprefetto Aggiunto Giuseppe CERRONE

Padova, 12 dicembre 2011

OGGETTO: Corso CS 40% 2008 Sede Comando Provinciale VVF Padova

Spett.li Dirigenti,

spiace dover segnalare come questo Comando non abbia provveduto alla sistemazione logistica del personale inviato in missione presso questa sede, anche alla luce delle disposizioni impartite da Dirigenti Provinciali i quali autorizzano l’uso del mezzo solo per il lunedì e per il venerdì.

In fretta e furia personale operativo ha provveduto a sistemare n. 11 colleghi in camerate situate al terzo piano, occupando la camerata per personale femminile (tuttora in servizio), senza però aver a disposizione un armadietto, lenzuola e un minimo di pulizia.

Come sempre l’organizzazione era ed è ancora materia sconosciuta e che si basa sull’improvvisazione.

Riteniamo giusta l’idea di istituire a Padova un polo didattico ma purtroppo constatiamo che tutte queste belle idee, sono e rimangono un sogno.

In attesa di disposizioni scritte e non solo post-it dai capiturno si saluta distintamente

           Per USB P.I.-VV.F. Provinciale

odg 623 del 30 novembre 2011

A: Dirigente Reggente Comando Provinciale

VV.F. PADOVA

 Ing. Loris MUNARO

Padova, 7 dicembre 2011

OGGETTO: ODG. 623 del 30 novembre 2011

Spett.le Dirigente,

appare evidente che il dl.81/08 impone al datore di lavoro adeguati momenti formativi in specifiche occasioni; appare altresì evidente che quanto da Lei segnalato con l’ ordine del giorno numero 623 del 30 novembre 2011, del quale comprendiamo lo spirito visto il momento di crisi ma non ne condividiamo il contenuto, è sovente frutto anche di momenti autodidattici con attrezzature altamente professionali, se bastasse leggersi il manuale delle istruzioni, potremmo evitare di fare il corso SA1 o il corso di PG !

Come USB riteniamo che non esistano i tuttologi e che proprio questa figura sta facendo scendere di professionalità il C.N.VV.F., pertanto con la presente si richiede di prevedere per il 2012 adeguati momenti formativi con personale idoneo (personale permanente già individuato a suo tempo e interpellando le ditte costruttrici) delle varie attrezzature professionali soggette di questa valutazione da parte del Comando.

Inoltre sarebbe auspicabile che la formazione fosse supportata anche da personale tecnico ognuno per le proprie competenze e che gli istruttori professionali siano impiegati durante i turni di servizio per la formazione del personale permanente e non per corsi volontari.

USB VVF Provinciale

PERCHE’ NON SI DIVENTA CAPI SQUADRA O CAPI REPARTO?

– mercoledì, 30 novembre 2011
 

Lavoratori,

partendo dal presupposto che:

• l'Amministrazione è interessata solo all’analisi di un bilanciamento delle "perdite", cioè valuta chi di tutti noi può essere più o meno sacrificato, per il bene della stessa;
• per questo motivo la stessa ha come forma mentis una consolidata mentalità del "sacrificio";
• tale mentalità serve per sviluppare qualsiasi tipo di azione da compiere da parte dell’Amministrazione verso i nostri confronti…cioè…a chi non tocca essere trasferito o a chi invece si;
• sempre la nostra Amm.ne verifica l’eventuale sede di servizio con più o meno posti, oppure quanti devono passare di qualifica e quanti no ecc. ecc………;

affermiamo che la proiezione per una qualsiasi scelta di sede di servizio o sede di servizio disponibile dovrebbe essere, a Loro modo di pensare, in funzione di un criterio logico-gestionale, volto a tutelare l’Amministrazione. Quindi capite bene che tutto ciò che noi a priori pensiamo sia logico, può non essere attuato perché è con la testa dell’Amministrazione che dobbiamo pensare.

Ad aiutare l’Amministrazione in questa impresa si mette in moto il meccanismo del “gioco delle parti” con alcuni Sindacati, dove da subito emerge la natura stessa delle due parti sociali. Una cura i propri interessi (Amministrazione), l’altra cerca il modo più semplice per farci digerire la polpetta (Sindacati). Ma poiché tra il pensiero dell’Amministrazione e la realtà che ci circonda si crea un vero e proprio Conflitto, cioè il lavoratore viene schiacciato, ecco che entra in gioco il Sindacato Conflittuale (USB) che non vuole far digerire la polpetta al lavoratore ma lo vuole difendere.

Noi non accettiamo un'Amministrazione che ci taglia la possibilità di carriera e ci obbliga a decenni di attesa prima d’aver possibilità d’accesso ad una qualifica superiore, ed inoltre ci obbliga ad abbandonare casa quando avanziamo di carriera, ed è per questo che la USB a tutte le riunioni ha detto una cosa chiara e semplice:

• MORATORIA TOTALE SUI PASSAGGI DI QUALIFICA;
• PASSAGGI DI QUALIFICA SUL POSTO DI RESIDENZA;
• NO ALLA LEGGE 252 che è quella legge che prevede al suo interno che nasca il DL. 217;
• NO AL DL217 perché se dobbiamo sempre andare in deroga, cioè creare un documento o circolare ministeriale che ci permetta di non applicare questo Decreto Legislativo, vuol dire che non funziona e quindi perché dobbiamo tenercela visto che ci crea solo danni???

Sappiamo che nei Comandi di tutta Italia non ci sono ne Capi Squadra ne Capi Reparto ed i Vigili Coordinatori fanno tutto, e questo lo sa anche l’Amministrazione ma non ha interesse a migliorare le cose perché pensano solo a curare i propri interessi.

Loro per giustificare il fatto che non mandano tutti i Capi Squadra a casa, dicono: perché se questi se ne vanno i Comandi di prima assegnazione rimangono senza, e chiedono ai Sindacati di capire il momento difficile sia del Paese sia dell’Amministrazione, ed i Sindacati accettano perché sono comprensivi e coscienziosi.(!)

Noi che siamo un Sindacato Conflittuale che tutela i Lavoratori, NON ACCETTIAMO QUESTA SOLUZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE e vogliamo soluzioni rapide per tutti coloro che si ritrovano a dover svolgere mansioni superiori senza nessuna tutela giuridica e senza giusta remunerazione. Perché la colpa che i Capi Reparto non esistano più, dei Capi Squadra che fanno i funzionari di servizio senza essere pagati come tali, dei Vigili Coordinatori che fanno un servizio che va dal vecchio Ausiliario al Capo Turno di servizio, senza soldi e tutela giuridica, dei Vigili Discontinui che sono solo carne da macello…. La colpa è dell’Amministrazione che cura solo i propri interessi dettati dalla politica di turno.

Vorremo solo invitare i colleghi che in questi giorni (anni e ANNI) sono alle prese con i passaggi di qualifica, di rileggere le proposte della USB sullo sviluppo delle carriere e le modifiche apportate (meglio sarebbe rigettarla) alla 217/05! Solo come propria cultura ed informazione!

USB … il SINDACATO!

USB Vigili del Fuoco

Pulizia all’ interno delle sedi di servizio

A: Dirigente Reggente Comando Provinciale

VV.F. PADOVA

 Ing. Loris MUNARO

Padova, 30 novembre 2011

OGGETTO: Pulizia all’ interno delle sedi di servizio

Spett.li Dirigenti,

Con la presente la scrivente organizzazione sindacale chiede di effettuare delle verifiche sugli adempimenti contrattuali del servizio pulizie della sede centrale e dei distaccamenti.

Tale richiesta deriva dalla mancata fornitura di materiale e attrezzature idonei alla pulizia dei locali.

Certi di un interessamento si porgono distinti saluti.

USB VVF Provinciale

Progetti “Cadetteria dei Vigili del Fuoco” – “Progetto Ambiente Sicuro Infanzia”

Padova – lunedì, 28 novembre 2011

Dirigente Reggente Comando Provinciale

VV.F. PADOVA

Ing. Loris MUNARO

E, p.c. Direttore Interregionale Veneto e Trentino A.A.

Ing. Leonardo DENARO

Ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali

Vice Prefetto Aggiunto Giuseppe CERRONE

OGGETTO: Progetti “Cadetteria dei Vigili del Fuoco” – “Progetto Ambiente Sicuro Infanzia”

Spett.le Dirigenti,

Questo Comando, da sempre, è particolarmente attento alle relazioni esterne e all’immagine del Corpo Nazionale.

I progetti “Cadetteria dei Vigili del Fuoco” e “Progetto Ambiente Sicuro Infanzia” sono validi progetti; riteniamo giusto illustrare alle nuove leve il lavoro che quotidianamente svolge un vigile del fuoco, far provare a loro delle piccole simulazioni di intervento e spiegare i pericoli che corrono quotidianamente in casa, a scuola ecc.

Promuovere l’ immagine del Corpo Nazionale attraverso queste iniziative merita un plauso, bene parlare alle nuove generazioni ma…………… il Capo del Corpo taglia su tutto vigilanze, missioni ecc ; per ultima la nota che chiede una razionalizzazione delle spese non essenziali ai fini delle attività istituzionali, compreso l’impiego di veicoli di servizio e materiale, che dovrebbe essere limitato esclusivamente all’ adempimento di obblighi istituzionali inderogabili ma non taglia mai sulle iniziative che fan far punteggio e carriera ai dirigenti !

Alla luce di tutto ciò chiediamo con quali fondi si intenda organizzare i progetti in oggetto.

USB P.I. Vigili del Fuoco Provinciale

Uno a zero palla al centro.

Anche i Dirigenti del Corpo danno ragione a USB! il vero malanno dei Pompieri è l'attuale Capo del Corpo e i Prefetti!

Padova – mercoledì, 09 novembre 2011

Cari colleghi basterebbero queste quattro parole per far un comunicato decente sull'incontro avvenuto oggi in Direzione Regionale e sulla procedura di raffreddamento. Innanzitutto non abbiamo conciliato anche perché aspettiamo delle risposte concrete; l'impegno del Dirigente nell'assegnare un idoneo locale ad uso del personale femminile (pari opportunità ecc.), mensa dei distaccamenti e quant'altro.

Un piccolo ostacolo o meglio divergenza di opinioni sull'uso delle scarpe antinfortunistiche che il Dipartimento ha fornito a tutto il personale ..... ma su questo argomento ci riserviamo un ulteriore approfondimento. Diciamo solo che chi sta negli uffici con i mocassini ai piedi riterrebbe utile che il personale di prima partenza indossasse tutto il giorno i dpi per essere pronti a partire ..... non commentiamo oltre. Se questi sono i Dirigenti .... a volte capiamo perché i Prefetti la fanno da padrone ..... (!)

Le divergenze con l'Amministrazione rimangono soprattutto per quanto riguarda il discorso della sicurezza sul e nel luogo di lavoro tanto che siamo stati accusati di far comunicati per far tessere .... chissà i Nazionali di USB cosa penseranno quando leggeranno questo comunicato (!) assegneranno al Coordinamento di Padova un premio di produzione?

Scherzi a parte a queste meschine insinuazioni possono rispondere i lavoratori!

USB non ha mai chiesto la tessera a nessuno a differenza di altri. Forse l'ingegniere si confonde con il suo sindacato di riferimento ....

Ad ogni modo siamo soddisfatti e crediamo di lavorare nella direzione giusta e su questo i lavoratori ci danno ragione.

Oggi siamo pure stati avvisati che potremmo essere denunciati per quanto scritto in un comunicato .... (sicurezza \ sedi di servizio); quando si arriva a dire queste cose, parole pensanti vuol dire che il dito è stato messo sulla ferita, nel punto giusto.

Ad ogni modo per non deludere la nostra unica controparte (l'Amministrazione) e per rimarcare che Noi non personalizziamo lo scontro sindacale:

– PASSA A USB – ISCRIVITI ORA PRIMA CHE …... ci mettano in galera.

 

USB P.I. Vigili del Fuoco Provinciale

a volte a pensar male .....

Padova, 26 ottobre 2011

Colleghi,

ha fatto rumore il comunicato stampa della nostra O.S. riguardo i ritardi nei pagamenti delle spettanze dovute agli operatori del soccorso tecnico urgente (pompieri) intervenuti nelle varie calamità che hanno colpito il nostro Paese.

Strano ma vero dopo il comunicato stampa fatto dalla sola USB dove si denunciavano i ritardi nei pagamenti dell' alluvione Veneto, terremoto L' Aquila e varie micro calamità succedute, il Dipartimento ha inviato una nota di chiarimento alle OO.SS. nazionali. 

Detta nota riporta le testuali parole:

 “L’ordinanza del 31 agosto 2011 del Commissario Delegato per il superamento dell’ emergenza ha disposto l’impegno, a favore delle Prefetture del Veneto, della somma necessaria per la copertura delle spese sostenute dalle Forze Armate e dal Corpo Nazionale VVF per i servizi di soccorso tecnico urgente svolti nel territorio della Regione Veneto connessi agli eventi alluvionali.

Attesa l’ impossibilità delle Prefetture di provvedere autonomamente al pagamento degli emolumenti accessori al personale del CNVVF per l’introduzione dello speciale sistema di erogazione unificata delle competenze fisse ed accessorie (c.d. cedolino unico), la Direzione Centrale per le Risorse Finanziarie, con nota n.20024/212 del 7/09/2011 ha ritenuto necessario sensibilizzare la struttura commissariale a versare direttamente nel capitolo di entrata di questo Ministero la somma destinata al Corpo, quantificata in euro 1.657.258,41 (modalità peraltro già richiesta con nota n.10872/212 del 19/05/2011).

Tale modalità di trasferimento delle risorse dovrà comportare una modifica della Citata ordinanza per disporre l’ impegno della somma a favore di questo Dipartimento.

Le risorse, una volta confluite nel conto delle entrate, dovranno essere successivamente riassegnate sui pertinenti capitoli di spesa di questo Centro di responsabilità.”

Le rassicurazioni del Comando sul pagamento nel prossimo mese di novembre si scontrano con la comunicazione inviata dal Ministero nella giornata di ieri
Le OO.SS. hanno una loro visione, il Dipartimento ha dato la sua ora spetta al Comando dare ai lavoratori del Comando di Padova la sua versione e lo stato dell'arte ..... o dobbiamo aspettare che arrivi l'ennesimo nuovo Dirigente ?