Coordinamento provinciale usb vigili del fuoco Padova
Riflessioni sindacali
martedì 21 dicembre 2010
Convocazione mobilità
lunedì 20 dicembre 2010
Rilevazione presenze
domenica 19 dicembre 2010
Nuova uniforme\divisa da lavoro
giovedì 9 dicembre 2010
La wikileaks italiana (Il Giornale 9/12/2010)
Riportiamo un articolo de "Il Giornale" del 9/12/2010
La Wikileaks italiana: "Così la Confindustria foraggia i sindacati"
mercoledì 1 dicembre 2010
Malfunzionamento Sala Operativa Provinciale
Nella giornata di oggi il Coordinamento Provinciale RdB-USB di Padova ha inviato al Comando una richiesta di incontro urgente per il problema in oggetto, richiesta già inoltrata il 31 maggio u.s. e inevasa dall' ex Dirigente Ing. Mannino.
martedì 30 novembre 2010
LO SPIRITO DI SANTA BARBARA
Bologna – martedì, 30 novembre 2010
domenica 21 novembre 2010
E’ anche in nome del Denaro… purtroppo!
E poi dite che la RdB-USB non fa la differenza!
mercoledì 10 novembre 2010
Dichiarazione stato di agitazione regionale Veneto
Sen. Nitto Francesco Palma
Al Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco,
del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Prefetto Francesco Paolo Tronca
ing. Alfio Pini
dott.sa Iolanda Rolli
Legge sullo Sciopero nei Servizi Pubblici Essenziali
Del Veneto e del Trentino A.A.
Ing. Leonardo Denaro
PADOVA
Padova
Rovigo
Treviso
Venezia
Verona
Vicenza
Ancora oggi ci viene segnalato dal territorio, a distanza di oltre una settimana dall’inizio dell’emergenza, che nessun dirigente ha convocato le OO.SS. per definire le modalità di invio del personale nelle zone colpite dall’emergenza, generando situazioni critiche per ciò che riguarda la sicurezza e la incolumità del personale coinvolto.
Alla luce di quanto sopra esposto, essendo a parere della scrivente RdB-USB venute a mancare oltre le corrette relazioni sindacali anche le dovute informative preventive e successive relative all’organizzazione del lavoro e pertanto del soccorso, con la presente dichiariamo lo stato di agitazione regionale.
Chiediamo altresì l’attivazione delle procedure per il tentativo di conciliazione nei conflitti sindacali ai sensi della legge 146/90 e s.m.i.
sabato 30 ottobre 2010
USB al Comando VVF di Padova - Assemblea
venerdì 29 ottobre 2010
Arretrati - Facciamo un po' di conti seri e senza imbrogli
giovedì 28 ottobre 2010
Pensione pensione mia ....... per piccina che tu sia ….
lunedì 18 ottobre 2010
ASSEMBLEA
Settore VIGILI DEL FUOCO
sabato 16 ottobre 2010
Contratto di lavoro seconda e terza giornata
sabato 9 ottobre 2010
giovedì 7 ottobre 2010
martedì 5 ottobre 2010
domenica 26 settembre 2010
Utilizzazione del personale durante i turni di servizio di 12 ore
sabato 25 settembre 2010
Verbale di assemblea del 13/09/2010
- Organizzazione dei servizi
giovedì 23 settembre 2010
Osservazioni in merito ad informativa art. 23 CCNL/2000 e procedura per la gestione dell’ attività operativa ordinaria e delle emergenze di livello locale sul territorio provinciale.
mercoledì 22 settembre 2010
Procedure per la gestione dell' attività operativa ordinaria e delle emergenze di livello locale sul territorio provinciale
domenica 19 settembre 2010
Ma quale Elisoccorso, quello di Arezzo era un Eli-taxi!
MA QUESTA AUTOCELEBRAZIONE \ FESTA \ RADUNO
NON ERA TUTTO "PAGATO" DAGLI SPONSOR ?
venerdì 17 settembre 2010
Champagne per tutti ! Approvato il Regolamento di Servizio
mercoledì 15 settembre 2010
Il falò delle vanità
lunedì 13 settembre 2010
Incontro con le organizzazioni sindacali del 13 settembre 2010
Padova S5 Vig 76 C.S. 28 C.R. 8 Isp. 6 SD 2 DVD 4 Dg op 1
Cittadella D1 Vig 16 C.S. 8 C.R. 4
Este D2 Vig 20 C.S. 12 C.R. 4
Piove di S D1 Vig 16 C.S. 8 C.R. 4
Abano T. D1 Vig 16 C.S. 8 C.R. 4
Totale Vigili 144 - Capi squadra 64 - Capi Reparto 24 - Ispettori A. 6 - S.D. 2 - DVD 4 - Dirigenti 1
per un totale complessivo di 245 unità
domenica 12 settembre 2010
Situazione del distaccamento di Piove di Sacco
La situazione in seguito è rientrata con l'invio del capo turno al distaccamento a svolgere la mansione di capo partenza.
Di seguito lettera inviata.
mercoledì 8 settembre 2010
FESTEGGEREMO IL CORPO NAZIONALE NEI LUOGHI DI LAVORO INSIEME AI POMPIERI DA TRE ANNI SENZA CONTRATTO
RdB-USB VV.F., FESTA A CORTINA? NO GRAZIE
Nazionale – mercoledì, 08 settembre 2010martedì 7 settembre 2010
Cortina - NO grazie per la RdB-USB
sabato 4 settembre 2010
Risorse economiche - Comandi Provinciali
Risorse economiche - Comandi Provinciali
Nazionale – venerdì, 03 settembre 2010
lunedì 23 agosto 2010
Cortina … Cortina… mai nome più appropriato per la festa dei Vigili del Fuoco
Mettere una cortina di fumo su tutti i nostri problemi
venerdì 13 agosto 2010
mercoledì 11 agosto 2010
Questa caserma non è un albergo !
RDB USB dice no !
Il coordinamento provinciale RDB USB di Padova, a scanso di sbagliate interpretazioni dice NO all' ipotesi di apertura nella provincia di Padova di un nuovo distaccamento volontario.
RDB USB dice NO anche alla formazione di ulteriori nuovi volontari (precari).
lunedì 9 agosto 2010
Concorso per il passaggio a capo squadra decorrenza 1.1.2008 - quota 40%
Pubblicazione serbatoio quesiti prove scritte.
Circolare esplicativa relativa alla pubblicazione del serbatoio quesiti.
Il serbatoio quesiti viene pubblicato in formato .zip, da gestire col relativo programma winzip.
sabato 7 agosto 2010
Iscrizione in Ruolo 67° corso
In allegato iscrizione in ruolo 67 corso VFP
DM 3497 ruolo 67 corso
Lettera Ruolo Corso 67 OO SS
Informativa 67 corso
venerdì 6 agosto 2010
Dipartimento: tanta confusione e molti rimandi !!
Lavoratori,
di solito le riunioni estive trovano il tempo di una stagione, questo in sintesi quello che ieri l’Amministrazione ci ha comunicato in merito allo stato dell’arte del nostro Dipartimento – argomenti che portano via anni di storia del Corpo nazionale in una mezza stagione:
mercoledì 28 luglio 2010
SCOMPARSA CERTIFICATO ANTINCENDIO METTE A RISCHIO LA SICUREZZA NEI LUOGHI PUBBLICI
COMUNICATO STAMPA
Nella manovra finanziaria in via di approvazione, oltre all’attacco finale ai Vigili del Fuoco, con tagli alla rinfusa, blocco di contratti e pensioni, si sta consumando un altro misfatto ai danni della sicurezza nel paese. Viene infatti definitivamente annullato quello che per tanti anni è stato un punto fermo della sicurezza antincendi, ovvero il certificato di prevenzione.
domenica 25 luglio 2010
ONA si chiude: prima con sottrazione dei fondi da parte del Governo ed ora con la chiusura delle attività di prevenzione, maggiore fonte di introiti!
Roma – domenica, 25 luglio 2010
domenica 18 luglio 2010
Intervista del Gazzettino edizione di Padova al Dirigente locale Ing. Mannino del 15 luglio u.s.
L’enorme edificio a Padova Uno è privato da diversi anni, l’ Amministrazione risulta morosa per affitto e bollette varie, al momento si pagano solo le forniture del carburante, per quanto riguarda le autopompe gigantesche la sede centrale ne ha una che ormai ha oltre 5 anni di servizio, le altre autopompe variano dai 15 ai 25 anni di servizio per non parlare dell ‘autoscala del distaccamento di Este che è degli anni 70, varie campagnole definite ormai da “museo” e varie barche fuori uso parcheggiate all’interno delle sedi.
Il Comando è sotto organico da anni, in questi ultimi mancano figure di capi squadra e capi reparto, sostituiti da Vigili permanenti , senza il potere giuridico nel farlo.
venerdì 16 luglio 2010
Il Ministro Maroni svende la sicurezza antincendio
Roma – giovedì, 15 luglio 2010
Nel maxiemendamento che il Governo ha preparato in merito alla manovra finanziaria con un colpo di spugna ha cancellato la prevenzione incendi. La decisione scellerata ed irresponsabile rende più insicure le attività produttive e mina alla base la sicurezza dei lavoratori e dell'intera comunità. sopprimendo infatti, tra le materie fondamentali per l'esercizio delle imprese quella della pubblica incolumità, viene meno la sicurezza antincendio. Con tale azione il Governo privatizza una competenza fondamentale dello stato che produrrà effetti devastanti sul territorio. Tale sciagurata decisone, peraltro, scippa al corpo nazionale dei Vigili del fuoco ulteriori risorse deputate a garantire il soccorso pubblico dato l'iscindibile legame che esiste con la prevenzione incendi. Richiediamo al governo un segnale concreto di responsabilità nei confronti del paese reintroducendo nel sistema sicurezza la prevenzione antincendio, attività istituzionale del corpo nazionale dei vigili del fuoco. I Vigili del fuoco anche tramite azioni eclatanti faranno sentire la loro protesta in favore della tutela dei beni e della salvaguardia della vita dei cittadini.
rdb vvf (jiritano)
fp cgil vvf (sgro/d'ambrogio)
fns cisl (mannone)
uilvvf (lupo)
confsalvvf (giancarlo)
martedì 13 luglio 2010
L’UNITA’ SINDACALE ? DIPENDE DAL FINE.
giovedì 8 luglio 2010
Il silenzio del Dirigente
Ancora nessuna risposta in merito alla nostra del 31 maggio u.s. riguardante la mancata applicazione di programmi Ministeriali e la conseguente dematerializzazione del cartaceo.
Questo atteggiamento di chiusura nei nostri confronti, questo snobbare la nostra O.S. non da prestigio al Dirigente che dimostra di non voler ascoltare le necessità di chi opera per un soccorso tecnico urgente dagli standard elevati.
Non ci stanchiamo di dire che operare con i programmi Ministeriali riduce sensibilmente la produzione di archivi cartacei di modesta importanza (libretti dei mezzi, uscita macchine per servizi d' istituto, carburanti ecc.).
Non avremmo voluto arrivare a questo ma non ci resta che reinviare una seconda richiesta al Dirigente locale, alla Dott.ssa Iolanda Rolli quale Garante dei Diritti Sindacali e al Coordinamento Nazionale RDB-USB per sbloccare questo silenzio.
mercoledì 30 giugno 2010
Formazione! toc toc c'è nessuno?
Capo del Corpo dei Vigili Del Fuoco
del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile Ing. Alfio Pini
Ufficio Garanzia Diritti Sindacali
Dott. Iolanda Rolli
Vigili Del Fuoco
Ing. Giorgio Agresta
Egr. Capo del Corpo
in data 13 maggio, la scrivente RdB-USB, con una nota a Lei indirizzata, nel rappresentare alcune problematiche sulla formazione, ha avanzato proposte e sollecitato alcune informazioni, peraltro già verbalmente precedentemente richieste al Direttore Centrale per la Formazione Ing. Agresta.
Ad ogni buon fine si allega alla presente la nota citata.
I VIGILI DEL FUOCO …… QUESTI SCONOSCIUTI !!
Visita del viceprefetto vicario di Padova ing. Pierluigi Faloni
Il Dirigente del Corpo, dopo una piccola presentazione ha fatto parlare il Dott. Faloni il quale dimostrando di non conoscere la nostra realtà lavorativa ha dichiarato che il Corpo Nazionale è composto da 65000 unità (più del doppio di quello effettivo compreso personale amministrativo e funzionari), ha inoltre assicurato il personale che la manovra non interesserà il comparto sicurezza e di conseguenza i VV.F. e che avendo avuto modo di parlare con Bertolaso apprezza molto il lavoro svolto dal volontariato in occasione del terremoto de l’Aquila, sottolineando che la popolazione Abruzzese ci ha a cuore.
Il vice prefetto apprezza il volontariato, la popolazione invece i Vigili del Fuoco; sinceramente come RdB-USB consideriamo molto di più gli apprezzamenti della popolazione Abruzzese ,quella che ha avuto modo di vedere l’ingente lavoro svolto dal Corpo Nazionale, non a caso il sindaco Cialente ci ha concesso la cittadinanza onoraria.
Dopo aver visto qualche diapositiva per illustrare le attività del Comando, interventi di soccorso, prevenzione incendi, corsi di formazione e il funzionale (?) distaccamento volontario di Santa Giustina in Colle (operativo solo nei week end e a volte ridimensionato a presidio in quanto senza autisti di 3 grado) si è sottolineata la visibilità del Comando attraverso varie forme (manifestazioni, stand fieristici e altro) che sono organizzati solo ed esclusivamente dalla buona volontà del personale in turno libero e senza essere retribuito.
Forse il sig. viceprefetto non è a conoscenza della vera situazione del Comando di Padova e del Corpo Nazionale dove mancano figure professionali quali capo squadra e capi reparto, vengono svolti pochissimi corsi di aggiornamento professionale e i pochi svolti non vengono mantenuti (per esempio i SAF1B), personale professionista sostituito da volontari formati con dei corsi farsa da personale in turno di servizio, illudendo gli stessi di un posto sicuro ma di fatto formando nuovi precari e impoverendo il dispositivo di soccorso tecnico urgente alla popolazione.
Ora ci chiediamo: cosa è meglio, l'illusione della sicurezza o la sicurezza stessa?
Perchè dare l'impressione di poter fronteggiare tutti gli eventi con baldanza quando questo non è possibile se non ricorrendo alla sola abnegazione e allo spirito di servizio del personale?
Perchè ostinarsi a far vedere ad un nostro superiore, il prefetto, che tutto è splendido, che il personale c'è, che i mezzi non mancano, che il Corpo Nazionale è in perfetta salute?
Perchè continuare a perpetrare visioni fallaci della realtà quando ci troviamo sull'orlo del precipizio?
Un baratro si è aperto dinnanzi al Corpo Nazionale, una abisso oscuro di cui non si vede la fine, che la stoltezza di alcuni sia stata contagiosa e si stia diffondendo come una epidemia?
IL COORDINAMENTO PROVINCIALE
RDB USB VIGILI DEL FUOCO PADOVA
Rallentiamo la corsa al Volontariato; per un soccorso sempre più efficiente
I cambiamenti del mondo del lavoro, nuovi pericoli, nuova tecnologia hanno richiesto un impegno sempre maggiore ed una specificità di lavoro che ben pochi altri possono vantare.
Essere oggi Vigili del Fuoco comporta “competenza, professionalità ed esperienza”.
Noi che lavoriamo ogni giorno nei Comandi siamo ben consci di tutto questo, delle difficoltà e dei rischi del nostro lavoro quotidiano, fatto di tante ore di lavoro peraltro mal pagate.
Noi conosciamo e da anni denunciamo le poche risorse, la vetustà dei mezzi e delle attrezzature, la carenza degli organici.
Conosciamo il male ormai incurabile della carenza degli organici a cui la nostra Amministrazione da anni risponde con interventi non strutturali, con l’adozione di provvedimenti di solo emergenza, con l’adozione senza regole del lavoro straordinario e con il sempre maggiore utilizzo del personale volontario. Pur non avendo preclusione al volontariato, riteniamo che debba essere un organismo di supporto al nostro lavoro, non di sostituzione.
Se fosse assunta come corretta l’affermazione che permanenti e volontari hanno lo stesso ruolo, la stessa funzione sarebbe non riconoscere la professionalità di tutto il personale del Corpo Nazionale.
Assumere il concetto di una diversità non sminuisce certamente il valore del servizio volontario ma ne afferma le sue reali potenzialità.
I volontari svolgono una importante attività sul territorio, ma “di supporto” che non può sostituire in alcun modo quella del personale permanente.
Da ottobre 2008 i Vigili del Fuoco sono in attesa della pubblicazione della dotazione organiche; le reali condizioni di lavoro in cui versano i Vigili del Fuoco probabilmente ai più non sono note: sempre in prima linea con abnegazione e coraggio, sempre in prima linea a soccorrere le popolazioni colpite dalle sciagure, oggi devono combattere contro chi li vuole relegare a Corpo minore dello Stato, in mano al volontariato e senza risorse.
Assistiamo ad un progetto disastroso diretto ad una sostituzione sistematica sul territorio della componente permanente con quella volontaria, auto organizzata dagli stessi Comandi\Dirigenti.
Per questo più volte ci siamo fatti promotori di richieste per la stabilizzazione di parte del precariato, per questo che oggi ci ritroviamo dopo il fallimento del progetto “Italia in 20 minuti” a richiedere la revisione del DPR 76/2004 che promuova il ripristino della diversificazione e distinzione giuridica originaria fra personale «discontinuo» e «volontario» cosicché siano create liste distinte e separate (così come previsto nel decreto del Presidente della Repubblica abrogato 326 del 2000).
Consci del ruolo dei volontari, siamo anche certi non sia possibile che in alcun modo si possano sostituire al personale permanente e che la differente professionalità possa avere ricadute sulla qualità del servizio di soccorso; rivendichiamo la professionalità di chi ogni giorno lavora al servizio della collettività ed esigiamo un servizio che garantisca una effettiva tutela del territorio e una maggiore sicurezza dei cittadini.
Forse chi non è come noi Vigile del Fuoco non sa che questo personale può essere impiegato nelle operazioni di soccorso dopo un corso di sole 120 ore, ben lontano dalla durata di quello che il personale permanente è tenuto a frequentare (6 mesi > 9 mesi).
Purtroppo se non si porrà un freno, si rischia che un lavoro fatto da professionisti, un domani possa essere affidato ad una organizzazione di volontari, a cui, dopo un breve corso, sarà demandato il soccorso dei cittadini e questo a discapito di ogni sicurezza.
Ma se ai Vigili del Fuoco permanenti viene chiesto un lungo percorso di formazione, perché si reputa sufficiente per il volontario una formazione di quattro settimane per effettuare lo stesso intervento?
Quello che ci lascia sconcertati è che questo sta succedendo talvolta anche per colpa di noi stessi che troppo spesso ci vogliamo ricavare il nostro orticello all’interno del CNVVF; ci lascia perplessi che spesso ci sia chi si adopera in battaglie per la formazione, per aumentare sempre più la schiera di volontari, per aumentare sempre di più il numero dei precari del Corpo Nazionale.
Ci sconcerta che non ci si renda conto di come ogni giorno ci sia un puntuale smantellamento del sistema pubblico.
A volte ci disorienta il vedere come invece non ci sia un’attenzione alle nostre battaglie per una formazione vera, attenta e minuziosa del personale operativo permanente.
Da mesi chiediamo che si arrivi ad avere un albo dei formatori, che sia rivisto il materiale didattico, che siano chiariti i corsi che dovranno obbligatoriamente far parte del percorso formativo dei lavoratori del C.N.VV.F., che vengano investite risorse per avere un Corpo di Professionisti del Soccorso Tecnico Urgente fatto di professionisti e non di volontari.
E’ preoccupante che noi stessi non poniamo la giusta attenzione ai segnali che ci giungono, che prospettano di contro ad una mancanza di risorse e di crisi finanziaria, di vedere il futuro Vigile del Fuoco dover portare dall’esterno un bagaglio di una sempre più alta preparazione professionale.
Oggi manca un reale progetto dell’Amministrazione della gestione della formazione, non si vogliono destinare risorse, non esiste una strategia.
E mentre noi denunciamo tutto questo, c’è chi plaude a una continua formazione di nuovo precariato.
La nostra ”lotta” è per la difesa della nostra e loro dignità, del nostro e del loro posto di lavoro in quanto, se nasceranno sedi volontarie in ambiti cittadini, non avranno più senso le richieste di incremento di organico e i volontari resteranno tali a vita senza speranza alcuna di assunzione.
Non fate l’errore di scambiare il problema con la soluzione, il precariato va eliminato assumendo chi lavora sotto ricatto da parte dell’amministrazione, non va incrementato. Altrimenti avvalliamo un modello di società precaria nella quale poi si troveranno a dover vivere i nostri figli.
Basta con questo sistema che premia economicamente con avanzamenti di carriera i Dirigenti del Corpo se formano e aprono nuovi Distaccamenti Volontari.
USB Vigili del Fuoco
martedì 29 giugno 2010
Campagna adesioni
Cambiamo musica. Scarica a fondo pagina la scheda di adesione e iscriviti alle RdB/USB
Se hai deciso di sostenere le RdB - USB con la tua adesione, puoi iscriverti compilando il modulo che puoi scaricare cliccando qui e consegnandolo presso la stanza sindacale o al delegato RdB del tuo posto di lavoro che provvederanno a registrare l'iscrizione, oppure manda una e-mail a: info@vigilidelfuoco.rdbcub.it
I PRIMI RESPONSABILI DEL PROGRESSIVO IMPOVERIMENTO DEI LAVORATORI SONO CGIL CISL UIL REAGIAMO ALL’ENNESIMO FURTO!!!!TRASFORMA IL TUO VOTO IN ADESIONE
ISCRIVITI ALLA RdB-CUB
Iscriviti subito; prova l’ebbrezza di essere coerente
IL COORDINAMENTO PROVINCIALE
RDB USB PADOVA
Verbale di riunione
dichiarazione stato agitazione
Al Dirigente Provinciale
Vigili del Fuoco
di Padova
Al Direttore Regionale
Dipartimento dei Vigili del Fuoco,
del Soccorso Pubblico e Difesa Civile
Veneto e Trentino Alto Adige
Ufficio Garanzie e Diritti Sindacali
Dipartimento dei Vigili del Fuoco,
del Soccorso Pubblico e Difesa Civile
Dott.ssa Iolanda Rolli
Oggetto: dichiarazione dello stato agitazione
Più volte la scrivente Organizzazione Sindacale di Base (RdB-USB) si è fatta portavoce delle difficoltà della categoria che lamenta un contratto di lavoro scaduto da ormai 2 anni e 5 mesi. Nonostante che il personale del CN.VV.F. abbia profuso impegno e professionalità in ogni occasione in cui è chiamato ad operare, a parere della scrivente, non vengono riconosciute alla categoria le dovute specificità sia normative che economiche. Sono anni che il Sindacato di Base si batte per il riconoscimento alla categoria del lavoro usurante, per il riconoscimento dei danni da esposizione all'amianto.
La riforma del rapporto di lavoro introdotta dalla legge 252/05 e dal D.l 217/05 ha ingessato la categoria, militarizzando di fatto il CN.VV.F.; dal 2005 ad oggi la RdB-USB ha più volte sollecitato la parte politica per l'abrogazione di questa riforma evidenziando che la stessa ha arrecato solo danni ai lavoratori come lo sono stati per esempio i passaggi di qualifica o le mobilità interne o ancora assunzioni. Recentemente si è aperto un tavolo tecnico con la nostra Amministrazione per discutere le possibili modifiche del D.l 217/05, inspiegabilmente abbandonato dalla stesso Dipartimento, rendendo così vane ogni possibili modifiche dell'ordinamento e questo proprio quando il Governo, in preparazione del DPEF, poteva individuare le risorse necessarie.
Quasi quotidianamente presso i Comandi Provinciali vengono organizzati dall'Amministrazione corsi di 120 ore per Volontari Vigili del Fuoco, che oltre ad impartire una formazione farsa, creano nuovi precari del CN.VV.F. ai quali non viene garantito un futuro lavorativo.La manovra Finanziaria approvata da questo Governo sottrae ulteriori risorse ai Ministri e ai Pubblici Dipendenti ma in particolar modo penalizza il CN.VV.F. che già in precedenza aveva subito tagli all’organizzazione del soccorso.
La scrivente RdB-USB, ha più volte sollecitato il Ministro a modificare la norma introdotta con la finanziaria 2008, che sottrae il 50% delle riassegnazioni del CN.VV.F. all'Opera Nazionale di Assistenza dei Vigili del Fuoco, evidenziano l'illegittimità della norma vista la natura giuridica dell'ONA, senza mai trovare riscontro.
Pertanto visto che:
- il contratto di lavoro scaduto da 30 mesi;
- la carenza di organico (operativo, tecnico ed amministrativo);
- la mancata copertura finanziaria per il riconoscimento delle specificità del Corpo;
- la mancanza di volontà e le risorse per modificare sostanzialmente l'ordinamento del Corpo;
- la irrisorietà delle risorse messe a disposizione per il rinnovo contrattuale;
- il non riconoscimento legislativo del CN.VV.F. quale colonna portante della Protezione Civile;
- il non riconoscimento del lavoro particolarmente usurante;
- la mancanza di risorse necessarie al fine di poter offrire alla popolazioni un soccorso adeguato;
- le insufficienti e inadeguate, relazioni sindacali con il Dipartimento;
RdB-USB, COORDINAMENTO PROVINCIALE quale organizzazione sindacale di categoria dei Vigili del Fuoco, evidenziato quanto sopra, dichiara presso questo Comando, lo stato di agitazione del personale, contestualmente richiede l’attuazione della procedura di conciliazione, ai sensi della L. 146/90 e s.m.
in allegato il verbale del tavolo paritetico presso la Direzione Interregionale di Padova