Una immediata collocazione contrattuale dove vengono contrattate tutte le condizioni lavorative degli operatori del soccorso sul territorio nazionale rigettando ipotesi federaliste:
- Essere la struttura portante della protezione civile nel paese nelle prime fasi dell' emergenza
- Ripristino dei fondi necessari per il soccorso tecnico urgente nel paese
- Essere una struttura sociale tra la gente, formata, riqualificata ed adeguata nel numero
- Blocco del precariato ed assunzioni in base alle percentuali delle normative europee e conseguenti passaggi di qualifica
- Rigettare le impostazioni militaresche ed il regolamento di servizio
- Elezione dei rappresentanti dei lavoratori attraverso democratiche elezioni
- Riconoscimento categoria particolarmente usurante per collocazione in quiescenza (pensione)
Costruire con i lavoratori un percorso condiviso e concreto di riorganizzazione del soccorso tecnico urgente, far capire quali dovranno essere le scelte concrete e forse difficili da adottare e venire fuori da questo stalllo sindacale che ha permesso una accelerazione di processi di emarginazione dei lavoratori vigili del fuoco.
Fare un salto di qualità con tutti i lavoratori del corpo nazionale VV.F. passare dalla ricerca della quantità - alla qualità necessaria oggi per inquadrare la situazione che stiamo attraversando come soccorritori ed ipotizzare una nuova fase di tenuta e di rilancio generale, del sindacato indipendente che vuole i lavoratori liberi da schemi militari