COMUNICATO STAMPA
Padova -
La
prefettura di Padova dimostrando grande “disinteresse per la
salvaguardia dei cittadini” chiude i battenti ai pompieri confermando
una politica allineata al governo del “non ascolto nessuno”,
farneticando prima in un “NON ci siamo capiti” in merito alla
convocazione del 20 u.s. concordata in piazza dopo la manifestazione
della USB, rimandando il giorno stesso al 27 settembre e poi con un
messaggino lapidario e stizzito comunica che l’incontro “ NON ci sarà
mai”
I
vigili del fuoco fortunatamente non vivono di empatie negative ma vivono
i rapporti sociali con le persone e con le difficoltà della gente. Se
siamo arrivati in piazza lo abbiamo fatto perché l’opinione pubblica, la
cittadinanza, sappia in che difficoltà lavorano i “loro” vigili del
fuoco, con mezzi d' epoca, con attrezzature vecchie e con una scarsità
di personale impressionante.
Vorremmo
sottolineare e far arrivare alla prefettura locale che queste non sono
rivendicazioni salariali o di poter andare in pensione dignitosamente
come ci spetterebbe, ma sono difficoltà oggettive per assicurare il
soccorso tecnico urgente nella città nel migliore dei modi, ci rendiamo
conto però che l’interlocutore prefettizio non è la persona giusta.
Come
USB non ne facciamo un dramma, sarà la cittadinanza a darci ascolto
senza intemperanze o arroganze; chiederemo ai cittadini padovani
semplicemente di prendere atto che la locale prefettura è come il
governo – il soccorso alla popolazione è un optional non molto rilevante
- si può affrontare quando c'è tempo o come al solito a seguito di un
evento drammatico.
Non vogliamo né entrare nel merito della decisione della locale prefettura né commentare come USB.
Inviteremo il governo al prossimo consiglio dei ministri di farci “ un
meraviglioso “ regalo promuovendo a miglior incarico chi in questa città
dimostra di non avere una particolare sensibilità al soccorso alla
popolazione.
Per il
momento abbiamo interessato il sindaco, con il quale proveremo a far
pervenire al governo la situazione del soccorso tecnico urgente nella
sua città, persona che non si è sottratta ad un doveroso chiarimento
pubblico con la USB .