Carta straccia le disposizioni del dirigente di Padova
Padova –
domenica, 06 settembre 2015
Ormai
è un diventata una realtà alla quale nessuno pare possa o voglia
rimediare, USB in solitaria ha più volte denunciato le difficoltà
quotidiane dei VF di Padova, su tutti la carenza di organico e il
depotenziamento del dispositivo di soccorso provinciale
Conseguentemente
alla chiusura temporanea di Cittadella il comando ha messo nero su
bianco una rimodulazione del dispositivo di soccorso provinciale che
stabilisce la squadra minima in servizio nei distaccamenti (5 unità),
alla quale non sono ammesse deroghe. Ma non è così....
Inutile scrivere dei richiami in servizio quando non vengono mai
autorizzati, inutile scrivere che si va sotto in centrale e si mantiene a
5 i distaccamenti.... non è così...
Se per la sede centrale è quotidiano non garantire una seconda squadra
completa, ma solo ridotta a 4-3 unità, per i distaccamenti non era
ancora successo.
La notte scorsa il comando ha autorizzato per il turno notturno il declassamento della sede di Piove di Sacco a 4 unità,
segnando così un precedente che la nostra Organizzazione Sindacale
aveva già da tempo paventato mentre altri promettevano che non sarebbe
successo .
Il fatto grave che l' assenza di una unità era programmata e quindi si poteva e si doveva intervenire.
Tutto è iniziato con Cittadella per poi proseguire con la Centrale e ora Piove di Sacco. Quale sarà la prossima sede?
A
farne le spese non devono essere i lavoratori e la propria sicurezza.
Non crediamo neppure appropriato che tali decisioni siano delegate ai
capi turno che si devono assumere responsabilità superiori al loro
ruolo.
Come
Organizzazione Sindacale a tutela dei lavoratori Vigilfuoco riterremo
responsabile il comando nel caso di infortuni al personale, perchè
qualcuno deve prendersi le responsabilità di tali scelte.
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