Lavoratori,
abbiamo
ricevuto ieri una sorta di “consiglio per gli acquisti” da parte
del dirigente del comando di Padova il quale invita la nostra
Organizzazione Sindacale a non dichiarare inesattezze sulla vicenda
della donazione di gasolio da parte del Comune di Carmignano di
Brenta.
Per
dovere “etico” ci teniamo a chiarire esattamente la vicenda senza
dire inesattezze, per far capire che dire inesattezze non è nostro
stile, contrariamente ad altri.
A
seguito della lettera aperta alle istituzioni sulla chiusura, anche
se temporanea, del distaccamento di Cittadella (fatto temporaneo ma
comunque grave) siamo stati contattati da molti in indirizzo, in
primis la Regione Veneto, il Comune di Cittadella, il distretto di
Protezione Civile, l' Unione Industriali e da diversi altri comuni
del territorio dell' Alta Padovana, tutti pronti e disponibili ad
ascoltare le nostre richieste di aiuto e preoccupati per un fatto, la
chiusura di una sede permanente, che potrebbe divenire frequente.
Abbiamo
iniziato un percorso che sta vedendo i Comuni approvare mozioni a
favore dei VVF e inviare il tutto alle istituzioni, alcuni si sono
resi disponibili ad aiutarci anche con donazioni: nel frattempo la
nostra Organizzazione informava il Comando verbalmente delle
iniziative di aiuto e vicinanza al Corpo Nazionale.
Il
Comune di Carmignano ha espresso alla nostra Organizzazione Sindacale
la volontà di donare 500 LT di gasolio frutto di una confisca e di
cui non si poteva risalire all' origine; avvisati per tempo vari
funzionari dell' iniziativa, la nostra O.S. il 5 agosto ha nuovamente
avvisato telefonicamente la dirigenza riferendo che il giorno
successivo ci sarebbe stata una conferenza stampa indetta dal Sindaco
del Comune di Carmignano di Brenta e in quell' occasione si sarebbe
potuto formalizzare ufficialmente la donazione, oltre ai
ringraziamenti doverosi del comando.
Alla
conferenza nessun rappresentate il comando di Padova e per questo
motivo abbiamo ritenuto di dover censurare tale episodio.
Di
quali inesattezze si riferisce il dirigente di Padova? Forse al fatto
che il Sindaco doveva mandare invito ufficiale al comando e USB
portare il tappeto rosso???
Caro
comandante, l' iniziativa di sensibilizzazione dei seri
problemi del Corpo Nazionale è un dovere di una Organizzazione
Sindacale degna di chiamarsi tale, la chiusura di una sede ma più
generalmente il fallimento a cui stiamo andando incontro ne è l'
esempio.
Di
quali inesattezze parla???
il
Coordinamento USB VVF Padova
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