Roba da conato di vomito
Nazionale –
lunedì, 14 luglio 2014
Abbiamo avuto modo nei giorni
scorsi di “apprezzare” l’intervento del solito “sindacato dei
poliziotti”, che non perde mai l’occasione di polemizzare, spesso a
sproposito.
Chi ha avuto la sfortuna di leggere
il documento di cui parliamo, si sarà stupito della disinvoltura con cui
si cita il codice penale, come se fosse la Gazzetta dello Sport. Il
riferimento esatto è all’art. 329 del CP: Il militare [c.p.m.p. 2] o
l'agente della forza pubblica, il quale rifiuta o ritarda indebitamente
di eseguire una richiesta fattagli dall'Autorità competente nelle forme
stabilite dalla legge, è punito con la reclusione fino a due anni.
Militare? Agente di forza pubblica? Il riferimento fumoso secondo la
tesi di questo “sindacato dei poliziotti” è l’art 8 della legge 1570 del
1941, che citiamo: Ai fini della presente legge e nell'esercizio
delle loro funzioni gli appartenenti ai corpi dei vigili del fuoco, sia
permanenti che volontari, sono agenti di pubblica sicurezza e godono,
nei viaggi per servizio, degli stessi benefizi concessi agli agenti
della forza pubblica circa l'uso dei pubblici trasporti statali,
provinciali e comunali. Forse questi “sindacalisti poliziotti” si
sono confusi, hanno pensato: se possiamo viaggiare come gli agenti della
forza pubblica, ergo, siamo agenti di forza pubblica! NO! Noi non lo
siamo, non abbiamo gli stessi compiti, ne le stesse funzioni. Il
riferimento a questo articolo è improprio e fuorviante, dimostra anzi la
chiara volontà di tirare per la giacchetta i lavoratori verso incarichi
ed impieghi non di nostra competenza.
Quindi spaventare i lavoratori
sparando a caso articoli di legge è scorretto e pericoloso perché li
espone a commettere un grave reato, quello si di rilevanza penale, che è
l’usurpazione di pubbliche funzioni nell’ipotesi di incompetenza per
materia e funzione.
Questo “sindacato dei poliziotti” ha
il coraggio di parlare di pregiudiziali ideologiche, gli stessi che si
rifanno a regi decreti per chiedere il revolver per i capi squadra. Noi
della USB non abbiamo ideologie da difendere, come chi invece proclama
l’appartenenza alle forze di polizia, noi abbiamo un’idea di come
dovrebbe essere il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, soprattutto
abbiamo coscienza della storia del nostro Corpo, che ha nella sua
iconografia Uomini sporchi di polvere e fango in Friuli, in Irpinia, in
Umbria, in Abruzzo, in Emilia, o le facce sporche di fumo alla stazione
di Bologna, tra il relitto della Moby Prince, tra le strade di
Viareggio. Non ci sono immagini in mezzo ad ufficiali giudiziari che
sfrattano la povera gente che non riesce a pagare il mutuo, o immagini
che ci vedono bastonare manifestanti inermi alla scuola Diaz. Noi
facciamo soccorso e siamo Vigili del Fuoco, non la bassa manovalanza
della Polizia, non ci formiamo in anni di carriera per fare i SAF, gli
NBCR, gli SA, i GOS, i TAS, gli USAR ecc. per poi vederci impiegati a
sfondare porte o tagliare lucchetti o segare sbarre in operazioni di
polizia. Le forze di polizia in Italia contano circa 278.000 uomini, il
numero più consistente d’Europa (Francia circa 184.000, Spagna 181.000,
Germania 243.000, Paesi con estensione territoriale e popolazione,
maggiore della nostra) noi Vigili del Fuoco siamo circa 30.000! Pochi,
fateci lavorare in pace, il cittadino da noi si aspetta di essere
soccorso, non sfrattato! Perché non si chiede al Ministro di formare una
parte dei 278.000 agenti di forza pubblica a usare un flessibile o una
tronchesina per rendersi autonomi nelle operazioni di ordine pubblico! I
lavoratori devono smettere di assecondare la disinformazione operata da
questi “sindacalisti poliziotti” che perseguono fini alternativi, oggi
più che mai c’è il bisogno di isolare questi sabotatori che ci
allontanano dalla nostra missione che è sempre stata e deve rimanere il
soccorso.
Basta farsi illudere con mirabolanti
comparti e buste paga da sogno! Balle! Solo Balle! Chi appoggia questi
sindacati di mancati poliziotti è complice e vittima di un sindacato che
persegue strategie poco chiare, che finiranno per asservire il Corpo
Nazionale alle forze di polizia, togliendoci dignità e professionalità.
USB Vigili del Fuoco Nazionale