IL NUOVO CHE AVANZA: BUROCRATI CHE NON CONOSCONO IL LAVORO DEI VIGILI DEL FUOCO
Lavoratori,
abbiamo letto nell’ edizione di Padova del “Gazzettino”…. che Il dirigente di Padova è ignorante, in quanto ignora il lavoro svolto dai Vigili del Fuoco.
Affermare, che per
“sostituzione personale” un vigile debba portarsi solo elmo e giacca
(quale poi non si sa; per la pioggia, per il vento, per il fuoco ...)
dimostra come il dirigente non sia al corrente del reale
equipaggiamento servibile e di quali dispositivi di protezione
individuale DPI sia dotato ogni vigile del fuoco; proprio lui stesso che
dovrebbe assicurarsi che il personale ne faccia uso e che ne sia
debitamente formato (T.U. 81/08).
Inoltre il dirigente,
oltre ad affermare che i mezzi vengono decontaminati ad ogni rientro
(cosa che risulterebbe una novità), dice che in passato si è abusato
dell’auto di servizio per usi svariati e che per servizio lui usa la sua
autovettura privata facendola diventare “auto dell’ amministrazione”….!!!
Sulla questione che
lui non abbia mai detto di servirsi dei mezzi pubblici chiediamo come un
lavoratore possa recarsi in sedi lontane se non ha un’ autovettura
privata, se non con i mezzi pubblici?!?
In definitiva le sue affermazioni altro non sono che un sacco di falsità delle quali lo stesso dirigente dovrà farsene carico.
La nostra O.S. più volte
ha posto quesiti al Comando riguardo il trasporto di detti D.P.I. non
trovando una risposta. Non riteniamo giusto, così come sentenziato nel
2004 dal tribunale di Roma, che il trasporto sia a carico del dipendente
per i motivi già esposti (igiene, furti, esposizione alla
contaminazione, ecc.) e nemmeno che il dipendente sia obbligato ad avere
un’auto privata a disposizione dell’amministrazione o caricarsi la soma!!!
Elenchiamo i fatti:
Il coordinatore di Padova della USB fa richiesta ufficiale di utilizzo autovettura per trasporto D.P.I. il 6 settembre 2013;
Il comando non autorizza in nessun modo l’utilizzo di detto mezzo;
Il dipendente prepara
tutti i dispositivi di protezione individuale e chiede che questi siano
trasportati nella sede di servizio dove sarebbe andato a sostituire un
collega;
Lo stesso dipendente prende servizio alle ore 20.00 regolarmente ma senza D.P.I. ;
Il caposezione
provinciale informa il funzionario di guardia che, invece di
preoccuparsi dell’operatività completa della sede distaccata,
trattenendo un dipendente smontante, si assicura di conoscere i tempi di
arrivo dei D.P.I. dalla sede centrale. Preoccupandosi di prendere nota
dell’arco di tempo necessario al recupero dell’attrezzatura e
tralasciando il tempo nel quale il distaccamento è rimasto sottonumero
(senza prendere le dovute precauzioni di sicurezza, in riferimento alla
composizione minima della squadra in servizio) !!!
I DPI arrivano dalla sede centrale alle ore 20.40;
Oggi la richiesta di
spiegazioni al fine di aprire un procedimento disciplinare, per
conseguente violazione dell’ art. 36 comma 3 lettera a del CCNL del
05/04/1996.
Caro Signor “comandante”,
dovrebbe scendere più spesso in cortile per rendersi conto di persona
cosa contiene un borsone da intervento e cosa bisogna portarsi dietro
per una sostituzione in altra sede di servizio. Noi siamo “pompieri” non dirigenti, noi ci sporchiamo le mani e anche la “divisa”,
dopo ogni intervento abbiamo bisogno di lavarci, al termine del turno
ci facciamo la doccia e ci cambiamo d’abito, per non entrare nelle
nostre auto dove trasportiamo anche i nostri figli, con le “divise contaminate”.
Promemoria per un borsone
da intervento : Nomex completo di pantaloni, elmo, guanti, cinturone,
sottocasco, stivali tutta coscia, un cambio divisa e vari accessori. Per
gli specialisti SAF e SA ulteriore borsone. Inoltre è necessario
portare la borsa “calamità” con tutto il necessario del caso
Poi c’è il borsone personale.
Per un totale di minimo 30 KG.
Dopo le esternazioni del
dirigente ci corre l'obbligo scrivere al ministro per evidenziare che
uno come lei che ignora il lavoro dei vigili del fuoco in una città
come PD non può dirigere un “comando”.
Uno che ignora cosa vuol
dire il soccorso, le emergenze, le attività di prevenzione e previsione o
analisi media dei rischi per quanto ci riguarda può andare solo a
lavorare in qualche ufficio (non del CNVVF) dove non fa danni.
In questi giorni come USB
prederemo le dovute cautele a salvaguardia dei lavoratori del corpo
nazionale di Padova, da uno che fa delle affermazioni false come la
decontaminazione delle vetture … o che lui utilizza la vettura privata
…. ed altre amenità......
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