Padova, 16 maggio 2012
L’ operativo o il passacarte???
C’era stato detto (al personale di questo Comando del nord)
in occasione del primo saluto ai turni in servizio:” Sono operativo, spesso mi
incrocerete in caserma, farò parte del dispositivo di soccorso perché lo
ritengo il settore più importante. Non sono un passacarte come alcuni mi hanno
descritto.”
Purtroppo anche questo ennesimo dirigente (il quarto in due anni e mezzo) ha dimostrato finora, di
predicare bene e razzolare male.
Nessuna risposta alle nostre innumerevoli richieste, non
siamo una struttura che fa contrattazione separata e chiede incontri non
ufficiali , ma un’ Organizzazione Sindacale di Categoria che pretende un
dialogo per dare delle risposte a tutti i colleghi che quotidianamente ci
contattano
Difficilmente si vede dalle parti del settore operativo anche
se ,avvicinandosi agli uffici, si sente inconfondibile l’ olezzo del sigaro che
fuma, in barba alla legge Sirchia e dimenticando che lavora in una caserma aperta al pubblico, può
essere frequentata da donne in stato di gravidanza o da altri colleghi.
Dispiace constatare che le nostre comunicazioni non ricevano
risposta dal Dirigente locale e di questo i colleghi se ne sono resi conto
costringendoci a proclamare un ulteriore stato di agitazione in
tre mesi per ottenere le dovute risposte.
Noi non ci fermeremo, continueremo e nel caso tutto questo
non basti, proclameremo uno sciopero provinciale della categoria.
In sintesi avevamo chiesto:
- Notizie sul cambio gestione mensa sedi distaccate
- Forza minima presso il Distaccamento di Este
- Compiti e competenze del Funzionario di Guardia e/o reperibile
- Pubblicazione OdG , DS e divulgazione foglio di servizio alle sedi distaccate
- Deviazione delle chiamate di soccorso al 112
- Mobilità interna
- Impiego personale permanente per corsi volontari
- Individuazione Gruppo di Lavoro Sezione Comando COA
Tutti punti rilevanti secondo la nostra O.S. e degni di una
risposta. Purtroppo l’ immobilismo del Dirigente inviato direttamente dagli
Uffici Centrali e probabilmente abituato a tale inattività ha creato un clima
di perplessità al personale .
Crediamo che alla base di un giusto rapporto tra
Rappresentanze Sindacali e Dirigenza ci
sia il dialogo, quello che manca al Comando di Padova. Il rapporto fra
Amministrazioni e Rappresentanze Sindacali dei Lavoratori è sancito da regole
istituzionali scritte, precise, che vanno osservate in maniera bilaterale. Il
dialogo e il confronto fra le parti va sempre e comunque ricercato, non altrove
o fuori dalle regole civili e istituzionali, per poi tramutarsi in quegli atti
formali e non univoci che danno il giusto indirizzo per il buon funzionamento del
Comando.
Ora attendiamo l’ esito della procedura di
conciliazione sperando per il quieto vivere che non si debba ricorrere ad
ulteriori azioni sindacali per avere esaustive risposte.
Gruppo di Lavoro Provinciale USB Vigili del Fuoco
Padova
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