COMUNICATO STAMPA
Padova – martedì, 10 maggio 2016
E'
ormai noto come la Regione Veneto risulti tra quelle che non finanziano
la campagna antincendio boschivo ai Vigili del Fuoco, piuttosto
finanzia a pioggia realta' di protezione civile locali. E' noto come la
componente professionista del C.N.VV.F. sia la prima ad intervenire per
incendi di bosco e che ormai, sia per la mancanza di unità operative che
di mezzi, diventi sempre più difficile garantire un intervento
efficace.
E' notizia di oggi che il Dipartimento Difesa del Suolo e delle Foreste
della sezione di Padova della Regione Veneto ha promosso una
esercitazione AIB a Galzignano Terme (PD) simulando un grosso incendio
al monte RUA e con notevole impiego di uomini e mezzi.
Essendo i Vigili del Fuoco coordinatori delle forze messe in campo
nell' esercitazione e per l' attivazione del sitema di risposta in
ambito di Protezione Civile , vediamo svilito il nostro compito dalla
mancanza da troppi anni di giusti finanziamenti (mezzi e uomini) per
poter realmente affrontare, nel caso, interventi di questo tipo.
E' di pochi giorni fa la notizia dell' acquisto delle regioni Calabria e
Campania di mezzi per i Vigili del Fuoco. Ci stupisce il fatto che il
ricco Nord Est abbia altre priorità e non riservi nemmeno un cent a chi
dovrebbe essere a capo del sistema di protezione civile a salvaguardia
del territorio.
Continuiamo così ! Con i pompieri con uno stipendio da fame e senza essere retribuiti per le competenze e per attività svolte.
La regione che si metta una mano sulla coscienza e provveda a rivedere
il piano di distribuzione fondi regionali includendo, non esclusivamente
le squadrette aib del comune di 1000 abitanti ma attraverso un vero
progetto di lotta agli incendi boschivi.
In allegato ordine del giorno del comando di Padova e richiesta incontro in regione