Lavoratori!
Il
giorno venerdì 20 l’USB di Padova ha iniziato il tour informativo nei
distaccamenti del Comando partendo da quello di Este, avvalendosi della
preziosa collaborazione del coordinamento regionale USB-VVF, per rendere
partecipe il personale dell’attività sindacale a livello provinciale e
spiegare gli obiettivi che vogliamo raggiungere a livello nazionale.
Buona la partecipazione e l’interesse dimostrato, segno che la nostra attività viene recepita e condivisa da molti colleghi.
Nelle
due ore di discussione abbiamo esposto le varie problematiche del Corpo
Nazionale, prima fra tutte gli svantaggi che ci ha portato l’ entrata
nel comparto sicurezza senza ottenere tutti i benefici che le altre
OO.SS. avevano sbandierato e che ci hanno portato ad essere la mera
manovalanza dei prefetti.
Tutto
ciò, prodotto dal Dl.217\05 e dalla Legge 252/04, ha contribuito oltre
alla riduzione dei diritti del personale, al blocco dei passaggi di
qualifica, la nostra professionalità minimizzata, che porta poi al non
riconoscimento economico e normativo (vedasi categoria usurante e
pensioni sempre più lontane per tutti…), avanzamenti di carriera al
contrario per il settore amministrativo, fondamentale ma sempre più
bistrattato dall’amministrazione centrale; sovra-ordinazioni varie e
ricorsi che bloccheranno tutto….. fondi a disposizione, NON direttamente
al Corpo Nazionale, ma dei prefetti, coloro che realmente ci “amministrano e amminestrano”.
Infine
il passaggio dal sistema contributivo al retributivo ha ridotto
sensibilmente il montante pensionistico che si va ad aggiungere al
sistema di calcolo che prevede il calcolo solo sullo stipendio tabellare
escludendo tutte le indennità accessorie (vigilanze, soccorso esterno,
indennità di turno, etc.)
Entrando
poi nel particolare del distaccamento di Este, si è discusso della
forza minima in servizio, ormai cronicizzato, del personale che dalle 7
unità previste è ridotta a 5; tutto ciò ha come ovvia conseguenza un
soprannumero della dotazione organica della centrale.
Si è
portato a conoscenza il personale della possibile decisione arbitraria,
da parte del comando, del cambio di gestione della mensa, sulla quale
sono state chieste spiegazioni, mai corrisposte, a fronte di un’indagine
conoscitiva fra il personale delle sedi distaccate che ha evidenziato, a
maggioranza, la volontà di rimanere alla gestione attuale.
Ringraziamo tutti i colleghi
intervenuti , che hanno partecipato attivamente al dibattito; questo ci
ha particolarmente fatto piacere, perché l’interesse dei lavoratori è la
vera linfa vitale dell’USB.
Dal
canto suo il coordinamento, sia regionale che provinciale, ha ribadito a
tutti che l’impegno a contrastare questo sistema è sempre maggiore, per
questo abbiamo bisogno sempre più di collaboratori che ci appoggino
attivamente nella nostra attività per riuscire ad ottenere i cambiamenti
che ci auspichiamo.
Dopo questa positiva giornata, più carichi che mai, proseguiamo nel nostro tour!
Vi invitiamo tutti numerosi, ai prossimi incontri, che a breve comunicheremo.